Ci ha lasciato, all’età di 89 anni, l’attrice francese Jeanne Moreau. Grazie alla sua versatilità e alle sue doti, all’età di venti anni era già una delle attrici più importanti del panorama nazionale. Altro successo gli è stato concesso anche da Louis Malle, che gli aveva riconosciuto nel suo talento, fu celeberrima negli anni ’50. In passato ha lavorato con grandi registi, uno su tutti con François Truffaut.
Ma iniziamo dall’inizio: Jeanne Moreau nacque a Parigi nel 23 gennaio del 1928. Suo padre era il proprietario di un ristorante a Montmartre, La Coche d’Or, mentre sua madre, Kathleen Sarah Buckley, era una ballerina inglese delle Tiller Girls che accompagnavano la Baker alle Folies Bergère. Questo però fu un vantaggio per la Moreau, poiché imparò più lingue velocemente.
Da giovane ha già uno scopo ben preciso, e vuole diventare una violinista ed una ballerina. Da adolescente, accompagna le sue amiche al teatro a vedere una opera e da lì capisce che il suo palcoscenico è il suo futuro. Debutta giovanissima, all’età di 19 anni, al Festival del Teatro di Avignone ed a 20 è ammessa nel corpo della Comédie Française, diventando la ragazza più giovane del gruppo.
La ragazza intanto inizia al lavorare nel cinema, ma la ribalta internazionale arriva dopo un po’ di tempo, con il film “Ascensore per il patibolo”, di Louis Malle, ed alcune scene di questo film sono ancora memorabili quest’oggi. Così Jeanne Moreau ricorda il suo primo incontro con Louis: “E’ stato un giorno di primavera, alla Closerie del Lilas. Siamo su una terrazza quando si scatena una tempesta che faceva presagiere quello che sarebbe stato il nostro film, ma anche il nostro rapporto”.
Nel 1958 fa un’altra conoscenza importante per la sua carriera, instaurando un rapporto di amicizia con François Truffaut, ed insieme collaborano in molti film. Lavorerà anche per un regista italiano, Michelangelo Antonioni, nel “La notte”. Nel 1960 gli arriva un riconoscimento ufficiale dal Festival di Cannes che la consacra come migliore attrice grazie al film “Moderato cantabile” di Peter Brook.
La Jeanne Moreau è conosciuta anche per i suoi divorzi: si sposò prima con Jean Louis Richard, ma si separarono nel 1977. Dopo questo divorzio, si sposò con William Friedkin, ma anche con quest’ultimo ci fu un divorzio nel 1979. Infine, negli anni 2000 recitò nei “I miserabili” e in un film italiano “Il manoscritto del principe”, diretto da Roberto Andò.