Buon compleanno all’eclettico Woody Allen

Woody Allen, regista, attore ma soprattutto fantastico comico americano che rasenta la genialità, raggiunge oggi il traguardo degli 80 anni. Ma per ora non sembra che gli anni pesino sulle sue spalle

Buon compleanno all’eclettico Woody Allen

Come sarà raggiungere il traguardo degli 80 anni per Woody Allen, il comico più famoso d’America dopo i Fratelli Marx,  regista quattro volte premo Oscar (in tre casi per la miglior sceneggiatura grazie alle sue esilaranti battute e nel ’78  per la regia con il suo capolavoro “Io e Annie” con un’indimenticabile Diane Keaton), e non dimentichiamo anche il clarinettista dilettante più famoso al mondo?

Ciò che ha più caratterizzato l’eclettico Woody Allen, e che rimane indelebile nella nostra memoria, è la sua inimitabile abilità di cantore di una New York o meglio di una Manhattan che non c’è più e di una cultura ebraica che si mette alla berlina con un cinismo e un’ironia straordinari, da questo quadro appare un uomo sempre attivo, o ansioso come spesso lui stesso dice, e di conseguenza si può immaginare che il 1 dicembre sarà per lui un giorno come gli altri, stipato di impegni e di nuove idee, perché a fermarsi e a pensare si rischia di doversi accorgere che si è diventati vecchi, ma non sembra questo il caso.

Infatti Allen vestirà i panni da regista nelle sale già per Natale con la sua ultima pellicola “The Irrational Man” con Joaquin Phoenix e la bellissima Emma Stone ( che pare essere la sua ultima musa), mentre in pentola già bolle un nuovo progetto (come da tradizione ancora senza titolo) con la star televisiva Parker Posey (la Vanessa di “The Good Wife”) nel ruolo della protagonista.

Insomma gli 80 anni non pesano sulle spalle dell’arzillo Woody che ormai da anni lotta con la sua identità ribelle ironizzando spesso e volentieri su se stesso e regalandoci battute e momenti cinematografici che ci fanno sorridere anche nei momenti peggiori.

Certo la vita di Allen non è sempre stata delle più semplici e spesso si è cacciato in situazioni, legate sopratutto al mondo femminile, assai “complicate”, si pensi al suo rapporto con l’attrice e sua musa Mia Farrow,  ma resta uno dei personaggi più esilaranti del contesto contemporaneo che ha saputo spesso strapparci una risata con connessa riflessione su noi stessi, sia come regista, sceneggiatore sia come interprete nei suoi film. Quindi tanti auguri Woody.

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