Bridget Jones’s Baby: ecco il primo trailer in italiano

Finalmente è stato messo online il primo trailer di Bridget Jones’s Baby, il terzo capitolo della saga cinematografica di Bridget Jones che vedrà come protagonisti Renée Zellweger, Colin Firth e Patrick Dempsey

Bridget Jones’s Baby: ecco il primo trailer in italiano

E’ stato finalmente pubblicato il primo trailer del terzo capitolo della saga cinematografica di Bridget Jones, la donna single con più problemi amorosi al mondo. Ebbene si, Bridget è tornata e il nuovo film che la vede protagonista arriverà nelle sale cinematografiche il prossimo settembre, si intitolerà “Bridget Jones’ s Baby” e, nel cast, oltre alla presenza degli storici Renée Zellweger e Colin Firth ci sarà anche Patrick Dempsey, l’ex Dottor Stranamore di Grey’s Anatomy, nei panni dell’affascinante Mark Qwant.

Come si può intuire dal titolo, “Bridget Jones’ sBaby” è il sequel de Il Diario di Bridget Jones del 2001 e di Che pasticcio Bridget Jones del 2004, e la protagonista assoluta sarà ancora una volta la single pasticciona inglese Bridget Jones che, questa volta, scopre di aspettare un bambino anche se non è affatto sicura di sapere chi sia il padre: Mark Darcy (Colin Firth) o l’affascinante e nuovo arrivato Mark Qwant (Patrick Dempsey)?

A quanto sembra, nemmeno il cast è a conoscenza del finale del film, dato che ne sono state girate tre versioni alternative, proprio per mantenere il mistero (e tutelare così la sorpresa finale) e prevenire eventuali fughe di notizie, come la stessa Renée Zellweger ha dichiarato: “Nessuno del cast sa chi sia il padre del bambino di Bridget o chi lei sceglierà come partner stabile. Il piano è tenerci tutti all’oscuro fino al giorno della première”.

Insomma, non ci resta che attendere! Inoltre, “Bridget Jones’ s Baby”, che sarà diretto da Sharon Maguire, non sarà ispirato all’ultimo libro della serie scritto da Helen Fielding, Mad about the boy del 2013 ma, piuttosto, agli scritti pubblicati dall’autrice sul The Independent fra il 2005 e il 2006. Sicuramente ci saranno tanti nuovi pasticci ad attendere la nostra cara Bridget Jones, nella quale, almeno una volta, tutte noi ci siamo un po’ identificate.

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