Serie A: Juventus troppo forte, Milan ko

Vittoria per 3-1 dei bianconeri contro la squadra di Pippo Inzaghi e Roma spedita a meno 10. A segno Tevez, Bonucci e Morata. Buona prova dei rossoneri in gol con il neo acquisto Antonelli

Serie A: Juventus troppo forte, Milan ko

Continua la marcia della capolista Juventus che si sbarazza anche del Milan sale a quota 53 e manda momentaneamente la Roma a -10. Per i rossoneri settima sconfitta stagionale e obiettivo Europa sempre piĂą complicato.

Allo Juventus Stadium bianconeri senza Lichtsteiner squalificato, lo sostituisce Padoin. Morata vince il ballottaggio con Llorente e affianca Tevez in avanti. Nelle file dei rossoneri non ci sono gli squalificati Mexes e Destro e gli infortunati De Sciglio, De Jong, El Shaarawy e Montolivo. Menez punta centrale, assistito da Cerci e Honda con Bonaventura in panchina.

Primo acuto bianconero con Morata dopo un minuto di gioco, attento Diego Lopez. Al 14’ lancio di Morata per Tevez che si presenta di fronte a Diego Lopez e realizza il gol dell’1-0. Per l’apache gol numero 14 in questo campionato. Reagiscono gli ospiti che al 28’ ottengono il pari. Angolo di Cerci e colpo di testa vincente dell’ex genoano Antonelli. Rabbiosa reazione dei bianconeri che colpiscono un palo con Marchisio, decisiva la deviazione di Diego Lopez. Al 31’ angolo per i padroni di casa e Bonucci in mischia realizza il 2-1. Si fa male Menez, entra al suo posto Pazzini.

La ripresa si apre con un Pazzini intraprendente. Al 47’ il suo diagonale e facile preda di Buffon. Al 54’ Antonelli ruba palla a metà campo e serve Pazzini che conclude a botta sicura, ma Buffon si salva in angolo. Inzaghi manda in campo anche Bonaventura, ma passa ancora la Juve. Conclusione di Marchisio che si stampa sul palo, palla sui piedi di Morata che fa 3-1. Nei minuti finali è ancora la Juve a sfiorare il gol con Marchisio che si vede respingere la sua conclusione da Diego Lopez.

Nonostante la vittoria, Max Allegri riesce a trovare qualche difetto alla sua squadra: “abbiamo concesso un po’ troppo rischiando qualcosa, specie nel primo tempo”, poi fa i complimenti alla sua ex squadra che “quando ritroverà uomini, equilibrio e serenità potrà lottare per un posto in Europa”. Pippo Inzaghi accetta la sconfitta ma cerca di trovare qualcosa di buono da questa gara nella quale i suoi sono stati per tratti alla pari dei bianconeri.

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