Serie A: netta vittoria della Lazio sul Pescara

Buona prestazione dei biancocelesti che superano per 3-0 il Pescara. Dopo il rigore sbagliato nel primo tempo dal capitano degli abruzzesi Memushaj, la Lazio si scatena nella ripresa con i gol di Milinkovic-Savic, Radu e Immobile

Serie A: netta vittoria della Lazio sul Pescara

Prima vittoria casalinga in questo campionato per la Lazio che si sbarazza nella ripresa di un volenteroso Pescara, che nel primo tempo spreca il rigore del possibile vantaggio. Lazio che sale a quota 7 in classifica, abruzzesi fermi a 4 punti.

All’Olimpico la Lazio ospita il Pescara, reduce dalla sconfitta in extremis contro l’Inter. Djordjevic preferito a Keita per formare la coppia d’attacco con Ciro Immobile. Tra gli abruzzesi assente il francese Bahebeck, in gol contro i nerazzurri. I padroni di casa fanno la partita e sfiorano la rete con Immobile, il cui tiro viene deviato da Bizzarri sul palo, e con Milinkovic-Savic, ancora attento l’estremo difensore del Pescara.

Al 34’ occasione d’oro per gli ospiti per passare in vantaggio: fallo in area di Bastos su Caprari, per l’arbitro è rigore. Dal dischetto l’albanese Memushaj spreca malamente mandando il pallone fuori. Scampato pericolo la Lazio ci prova ancora con Felipe Anderson e Milinkovic-Savic, ma Bizzarri appare insuperabile e manda i suoi al riposo sullo 0-0.

Nel secondo tempo la musica non cambia con la Lazio alla ricerca del vantaggio. De Vrij di testa, Djordjevic e Parolo non riescono a fare centro. Al 67’ finalmente la gara si sblocca: perfetto cross di Felipe Anderson e colpo di testa vincente di Milinkovic-Savic. Il Pescara si sgonfia e la Lazio segna ancora due volte nel giro di 9 minuti. Al 72’ va a segno Radu, ancora di testa su angolo calciato da Cataldi. Al 76’ arriva la classica rete dell’ex con Ciro Immobile servito da Keita al termine di una azione personale. Terza rete stagionale per l’attaccante napoletano.

Il gol di Immobile fa calare il sipario sulla gara, la Lazio si impone per 3-0 grazie ad un ottimo secondo tempo e grazie anche al grossolano errore di capitan Memushaj, che poteva dare un volto diverso alla partita.

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