Serie A: Milan in Europa League dopo 3 anni di assenza

Dopo la vittoria per 3 a 0 sul Bologna, ieri pomeriggio a San Siro, il Milan di Vincenzo Montella si è assicurato l'accesso ai preliminari di Europa League dopo 3 anni di assenza dalle coppe.

Serie A: Milan in Europa League dopo 3 anni di assenza

Ieri pomeriggio, il Milan ha vinto 3 a 0 contro il Bologna presso lo stadio Giuseppe Meazza di Milano, mettendo in salvo il sesto posto in campionato e quindi l’accesso all’Europa League partendo dai preliminari. Dopo 3 anni, finalmente il Milan ritorna a competere per una coppa grazie alla vittoria di ieri pomeriggio, firmata con i goal di Deulofeu, Honda e Lapadula, tutto questo è successo nel secondo tempo della partita dal 24′ minuto per l’appunto.

Il Milan non vinceva dal 9 aprile contro il Palermo quindi era molto motivato a vincere per tenersi stretto quel sesto posto in campionato, però c’è da dire che il primo goal del Milan, firmato Deulofeu è stato una svista della difesa del Bologna e una mossa decisiva dell’allenatore di spostare il giocatore dalla fascia al ruolo di rifinitore e seconda punta. 
Adesso la dirigenza del Milan, come già lo sta facendo dovrà concentrarsi sul mercato e portare a casa dei giocatori validi da inserire nella rosa per essere competitivi al massimo prima nella coppa e poi nel campionato, ma una priorità per la dirigenza è anche tenersi ben stretto il portiere Gigio Donnarumma, elemento decisivo per la squadra in tutto il capionato.

Ma la vittoria di ieri ha lasciato qualche perplessità sulla squadra di Montella, infatti nel primo tempo la squadra era molto svogliata, quasi difficilmente riusciva a tenere palla. Il nuovo modulo utilizzato dal allenatore rossonero in queste due ultime partite, sopratutto ieri ha funzionato perchè non mai concesso al Bologna un contropiede sufficente per arrivare al goal, schierando a centrocampo: Vangioni e Gomez come terzini, Pasalic e Deulofeu come incursori lungo le fasce in assenza dello squalificato Suso. L’attanco, invece, come si poteva immaginare, ovvero la coppia Bacca – Lapadula non ha molto funzionato anche se il secondo, rispetto al primo, al 2° minuti della gara aveva quasi segnato un goal.

Mentre nel Bologna, l’attenzione richiesta da Donadoni è stata messa in campo dai giocatori, infatti ogni cross della squadra rossonera veniva respinto, solo l’infortunio del giocatore Di Francesco ha creato non pochi problemi alla squadra anche se nel bene o nel male è riuscita comunque a tenere testa all’avversario.

I palloni giocati da entrambe le squadre per arrivare al goal erano davvero pochissimi, al 2° minuto Lapadula è stato fermato per un possibile fuorigioco, Pasalic è stato fermato da Mirante e una volta sola ha tremato la porta difesa da Gigio Donnarumma. La situazione in campo era bloccata, così l’allenatore del Milan ha deciso di inserire dopo l’intervallo Mati Fernandez al posto di Bertolacci che fino a quel momento non aveva giocato una buona partita e poi ha sotituito Bacca per Honda, il quale nonostante le critiche subite negli ultimi tempi e la costante panchina già all’inizio si è fatto vedere.

Le sotituzioni e le variazioni di modulo in corso d’opera hanno prodotto un risultato perfetto, infatti il primo goal è arrivato da Deulofeu al 71° minuto, poi una punizione segnata poco dopo da Honda ha raddoppiatto il risultato, finendo con il 3 a 0 firmato da Lapadula nei minuti di recupero.

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