La Roma vince il derby, portandosi a -4 dalla Juventus, grazie ai gol dei suoi centrocampisti, Strootman e Nainggolan.
Difesa della Roma mai impensierita più di tanto, grazie anche alle prestazioni sottotono di Keita e Felipe Anderson. Comunque i due gol subiti dalla truppa di Inzaghi derivano da due errori personali (il primo è di Wallace, mentre il secondo è di Marchetti).
La Lazio nel primo tempo parte molto meglio e sfiora già il gol dopo 5 minuti, con un tiro al volo di Milinkovic Savic. Passano pochi minuti e ancora Lazio pericolosa con il portiere della Roma, Szczesny, che è costretto ad un’uscita su Keita. Ancora Lazio pericolosa al 13′ minuto con Immobile che tira alto.
Roma che non riesce mai ad uscire dalla propria area e soffre molto la Lazio. Con il cambio modulo di Spalletti (che trasforma la squadra in un 4-2-3-1) la Roma inizia a giocare a calcio: l’azione più clamorosa della Roma è il rigore inizialmente dato e poi tolto da Calabrese ma, probablmente, non c’era nemmeno il fallo.
Il secondo tempo riparte senza cambi, ma con la Roma che si rende molto più pericolosa. Al 16′ la più grande occasione della partita: Nainggolan con un cross perfetto serve Dzeko che – tutto solo in area – di testa non riesce ad insaccare. La Roma inizia a dominare il match e trova il vantaggio: Wallace fa un pasticcio, Kevin Strootman ne approfitta e sblocca il derby.
La partita va in discesa per la Roma: infatti, dopo 10 minuti, trova il gol del raddoppio, con Radja Nainggolan che, con un tiro da 25 metri batte Marchetti, piazzato male sulla conclusione del centrocampista.
Queste sono le dichiarazioni di Luciano Spalletti in conferenza stampa: “La partita non è stata bellissima, entrambe le squadre potevano fare qualcosa in più. La Roma non ha concesso niente e nel secondo tempo ha giocato molto bene. Inzaghi ha trovato gli equilibri giusti ma ora pensiamo al Milan, lasciamo stare il derby”.
Queste, invece, sono le parole di Lulic in conferenza stampa: “Abbiamo perso la partita sull’errore. Lì l’abbiamo persa: in un derby, specialmente, certe cose non si devono fare. Nel primo tempo dovevamo segnare, e la partita sarebbe stata diversa. Quindi abbiamo commesso due errori che non dobbiamo fare. Quando li fai, perdi la partita. Non siamo ridimensionati: il campionato è lungo, e ne abbiamo persa una dopo nove risultati utili”.