La partita viene vinta dalla Fiorentina. Sono forse i peggiori in campo, poiché sotto porta sono stati stranamente imprecisi. Ma all’82’ minuto arriva il gol che oramai non ti aspetti più: Badelj trova una rete da 20 metri, regalando alla Fiorentina una vittoria di vitale importanza. I viola allontanano quindi un periodo buio, ma aiuta la Roma ad entrarci.
Paulo Sousa lascia fuori Bernardeschi e mette dentro l’ex fantasista del Barcellona Tello, mentre Spalletti al centro della difesa conferma Fazio in coppia con il greco Manolas. Partita molto importante per entrambe le squadre, poiché la Juve ha perso e quindi entrambe hanno la possibilità di portare a casa punti pesanti. La Fiorentina parte male: sembra troppo difensiva e infatti i viola abbassano sempre il loro baricentro e con un Kalinic che con il passare dei minuti è sempre più solo.
La Roma quindi fa la partita, e crea tre pericoli nel primo tempo: due palle di Florenzi e di De Rossi servite a Dzeko. La prima occasione Dzeko la mette fuori di testa, la seconda la calcia alto da un ottima posizione, mentre nella terza viene messo giù da Tomovic, e probabilmente c’era un rigore, ma l’arbitro non fischia. I viola reagiscono solamente con un paio di giocate di Ilicic, ma nient’altro. Finisce 0-0 il primo tempo.
Fiorentina che nel secondo tempo appare più avanzata e mostra più coraggio. Due minuti e subito una palla gol per la Fiorentina, ma Szczesny riesce a parare. Al 10′ altro pericolo, ma Manolas spazza. Al 18′ però la Roma reagisce con un tiro di Perotti parato da Tatarusanu, mentre tre minuti dopo Kalinic sfiora un gol clamoroso dinanzi alla porta.
Al 35′ minuto l’occasione più ghiotta della Roma: Totti lancia Nainggolan, che tira sul palo. Due minuti dopo però passa la Fiorentina con un gol di Badelj viziato dal fuorigioco di Kalinic. Finisce così il match, con una Roma che torna a casa con tanti rimpianti, mentre la Fiorentina guadagna tre punti d’oro.