Premier League: Watford-United 3-1, Red Devils sempre più irriconoscibili

La squadra di Mourinho è a -6 dalla vetta, dove padroneggia il City, e per la prima volta Mazzarri batte Mourinho. Considerando anche la partita di Europa League, per Mou è la terza sconfitta consecutiva

Premier League: Watford-United 3-1, Red Devils sempre più irriconoscibili

Tra i due allenatori (Mazzarri e Mourinho) i rapporti sono stati sempre travagliati: Mourinho, nel lontano 2010, definì in poche parole, Mazzarri un “perdente”. Quest’oggi, possiamo dire che si è ripreso una piccola vendetta contro Josè, anche se lui ha promesso che tra i due il rapporto si è riconciliato.

A sorpresa, il Watford passa per 3-1 contro il Manchester United milliardario di Mourinho, che si trova nella prima crisi della stagione, poiché questa è la terza sconfitta consecutiva. In otto giorni lo United ha perso contro il Manchester City, il Feyenoord ed oggi con il Watford. Mourinho sta passando la stessa crisi che passò con il Chelsea nell’ultima stagione, e sembra che il totem del Portoghese stia crollando (14 sconfitte nelle ultime 32 partite).

Il primo tempo. Lo United non riesce a costruire una sola azione degna di questo nome, ed anzi, questa sfida mette a nudo tutti i difetti di questa squadra. Nel primo tempo, nei primi 30′ minuti di gioco, lo United è costretto a subire il gioco del Watford. Al 9′, su un tiro-cross di Holebas, Prodl ha cercato il suggerimento per Deeney, quando invece Prodl avrebbe dovuto tirare. La seconda chance per il Watford invece, grazie ad un pasticcio della difesa dei Red Devils, Ighalo, da posizione perfetta, ha spedito il pallone in cielo.

Il tiro di Ibrahimovic e la sassata di Pogba ha fatto capire oggi cosa è lo United: non esiste un vero gioco di squadra, ma ognuno cerca la sua giocata personale, ed è davvero difficile che questa squadra, almeno fino ad ora, riesca a fare più di 3 o 4 passaggi consecutivi. Al 34′ il Watford trova un vantaggio più che meritato, anche se l’arbitro non ha visto un fallo su Martial, Janmaatt ha cercato Capoué e con una bomba sigla il suo quarto gol stagionale.

Il secondo tempo: United che nel secondo tempo rientra con un altro spirito. Finalmente i giocatori di Mourinho avanzano e si trovano spesso nell’area avversaria, e l’ingresso di Mata aiuta il reparto offensivo, e su una indecisione della difesa del Watford, Rashford indovina il gol dell’1-1. United che poteva andare anche in vantaggio, ma Gomes fa una parata spettacolare su Ibrahimovic. Zuniga però cambia la partita: entra all’82 al posto di uno stanco Capoué, e dopo appena 53 secondi il colombiano segna. Watford che risale in cattedra e lo United scompare dal campo, e Zuniga, al 94′ esimo minuto si procura anche il rigore per il 3-1, tirato e segnato da Deeney.

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