Italia-Spagna, buona prestazione per l’Italia

Prima amichevole e test per la nazionale guidata da Antonio Conte in vista dei prossimi Europei di calcio. L'Italia gioca una buona partita, mettendo in difficoltà i campioni in carica. Prossimo appuntamento: Martedì contro la Germania.

Italia-Spagna, buona prestazione per l’Italia

Come si suol dire in queste occasioni, l’Italia non vince ma convince.

Si è giocata, nella serata di martedì 24 marzo, la prima amichevole di lusso per la nazionale guidata da Antonio Conte, conclusasi con il risultato di 1-1. Il CT è abbastanza soddisfatto del lavoro svolto dai suoi ragazzi e promette a tutti i tifosi di portare una vera e propria squadra agli Europei in Francia.

La prestazione della Nazionale vista ad Udine porta ad essere ottimisti, dato che la squadra è riuscita per buona parte dell’incontro a mettere in difficoltà i campioni d’Europa in carica di Del Bosque.

La prima occasione si è avuta grazie ad un tiro di Candreva, poi deviato da Sergio Ramos. Nel primo tempo buone occasioni anche per Giaccherini e Pellè. Nella ripresa è sempre Giaccherini ad appoggiare per Insigne, ma anche in questa occasione il portiere De Gea non si fa cogliere impreparato.

L’uomo chiave dell’Italia è senza ombra di dubbio il giocatore del Napoli, Lorenzo Insigne, che nel corso della partita ha segnato il suo secondo gol in Nazionale, facendo cadere il periodo di imbattibilità della nazionale spagnola che durava da 608 minuti. Insigne ha commentato positivamente la partita, apprezzando anche il lavoro di Conte.

La Spagna acciuffa il pareggio con Anduriz 2′ dopo il vantaggio dell’Italia, ma l’azione del gol ha inizio con l’evidente posizione di fuorigioco di Alvaro Morata.

Il prossimo test di primavera è fissato per martedì 29 marzo e l’Italia affronterà la Germania campione del Mondo, altro avversario degno di nota e che permetterà di testare ancora meglio le condizioni dei giocatori convocati.

All’inizio degli Europei, ormai, mancano meno di 100 giorni e Conte, entro la metà del mese di maggio, dovrà diramare la lista ufficiale dei convocati. Probabilmente alla nostra squadra manca il cosiddetto fenomeno, un attaccante che riesca a capitalizzare il lavoro dei propri compagni, ma il gioco fatto vedere nel corso della partita ha mostrato una squadra con grande personalità e l’amichevole di martedì permetterà a Conte di chiarirsi le idee su chi portare ad Euro 2016 e chi invece no.

Continua a leggere su Fidelity News