Europa League: la Roma vince a Rotterdam

Tornano alla vittoria i giallorossi e passano agli ottavi di Europa League eliminando il Feyenoord. Gol decisivo di Gervinho dopo l’interruzione di dieci minuti per lancio di oggetti dagli spalti

Europa League: la Roma vince a Rotterdam

La Roma ritrova la vittoria nella trasferta di Rotterdam contro il Feyenoord e stacca il pass per gli ottavi di finale di Europa League dove incontrerà la Fiorentina. Giallorossi capaci di superare anche il clima ostile della tifoseria di casa che costringe l’arbitro allo stop della gara per dieci minuti per lancio di oggetti.

Tutto esaurito allo stadio De Kuip per il match di ritorno tra Feyenoord e Roma ad una settimana dal pareggio per 1-1 all’Olimpico e dopo i gravi episodi di teppismo che hanno sfregiato la barcaccia in Piazza di Spagna. Tra gli olandesi assenti per squalifica Wilkshire e Immers. Rudi Garcia sceglie Ljajic, Totti e Gervinho per il tridente di attacco. A sorpresa Nainggolan va in panchina.

Partita intensa giocata a viso aperto dalle due squadre nonostante la pioggia che accompagna il match. Dopo un paio di incursioni olandesi, occasione per la Roma con Totti che manda di poco a lato un delizioso pallonetto. Al 18’ sfortunati i giallorossi: Totti centra il palo su calcio di punizione. Dopo un break del Feyenoord con Skorupski attento sul tiro di Toornstra, la Roma torna a premere e va ancora vicino al gol con Totti. Al 38’ deplorevole episodio di razzismo nei confronti di Gervinho: dagli spalti piove una banana gonfiabile. Prima del riposo giallorossi in vantaggio: cross di Torosidis, Ljajic si fa trovare pronto e insacca. Inizia un fitto lancio di oggetti dei tifosi di casa.

La ripresa inizia con i giallorossi virtualmente qualificati che sprecano il possibile raddoppio con Gervinho e Pjanic. Al 54’ il direttore di gara espelle Mitchell te Vrede per un intervento falloso su Manolas. I tifosi olandesi contestano la decisione dell’arbitro lanciando di tutto sul terreno di gioco, compreso una bottiglietta di plastica che colpisce il guardalinee. Gara sospesa e squadre negli spogliatoi.

Dopo dieci minuti si riprende a giocare con il monito di una sospensione definitiva in caso di nuove intemperanze dei tifosi olandesi. Passano solo 2 minuti e il Feyenoord pareggia con Manu che approfitta di un errore a metà campo di Manolas. Nei concitati festeggiamenti viene espulso dalla panchina il portiere di riserva olandese Mulder. Reazione veemente della Roma che al 60’ ritorna in vantaggio con Gervinho. Riprendono i lanci di oggetti in campo, la partita rischia di non arrivare alla conclusione. Dopo aver sprecato il colpo del definitivo k.o. con Ljajic, i giallorossi rischiano ma Skorupski è prodigioso su Manu. Gli ultimi minuti sono un assedio del Feyenoord che non riesce più a riaprire la gara.

Finisce 2-1 per i giallorossi che vanno agli ottavi di finale e si presentano al match di lunedì contro la Juventus con il morale più alto di quello delle ultime settimane.

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