Entra Mario Balotelli e il Milan perde, ma non è colpa sua

Il Milan perde anche contro l'Udinese, ma non c'entra nulla la coincidenza con l'ingresso in campo di Mario Balotelli, avvenuto poco prima

Entra Mario Balotelli e il Milan perde, ma non è colpa sua

Dopo l’inverosimile polemica “Balotelli-ping pong“, al Milan sono decisamente saltati tutti gli scambi: gioca un discreto primo tempo contro l’Udinese, poi entra Mario Balotelli e i bianconeri segnano il gol della vittoria.

balotelli-ingresso-in-campo-a-udineE già i giornali titolano “Entra Balotelli e il Milan perde. Ammesso e non concesso che Balotelli abbia giocato a ping pong, mi viene da chiedere ai soliti scrittori di scandali ad ogni costo che cosa si inventeranno la prossima volta: forse il bridge? E’ ora di smettere di caricare di responsabilità un ragazzo di 23 anni che ha un’unica colpa: l’antipatia, data principalmente dalla arroganza.

Forse, quando si smetterà di dare la colpa ad un solo giocatore (prima era Pato, ricordate? Ora è Balotelli) si scoprirà che il Milan non ha un organico all’altezza e tutte le buone intenzioni di Clarence Seedorf  devono purtroppo scontrarsi con la realtà, fatta di uomini mediocri messi in campo per giocare un calcio eccezionale. Neppure il Barcellona gioca con il 4-2-3-1, sarà un caso?

La partita: dopo un primo tempo giocato bene dal Milan, sia pure con qualche patema d’animo sventato da Abbiati (e due buone occasioni capitate sulla testa di Pazzini e Zapata), nel secondo tempo si sveglia l’Udinese che mette subito in difficoltà i rossoneri; il Milan non ha filtro a centrocampo e riesce ad esprimersi bene solo quando riesce a ripartire riversandosi in attacco in velocità. Così, casualmente dopo l’ingresso di SuperMario, i bianconeri segnano al culmine di un’azione bellissima: Pereira ruba palla a centrocampo e serve Fernandes che crossa per  Totò Di Natale che segna il suo 185esimo gol in Serie A.

Il Milan prova a reagire ma è ancora pericolosa l’Udinese, prima con Allan e poi con Muriel. Da segnalare nell’Udinese la gran prova dello svizzero Widmer sulla fascia destra: probabilmente sentiremo ancora parlare di lui.

Nel posticipo serale pareggio per 1-1 che non accontenta nessuno fra Catania e Cagliari con gol di Barrientos per i padroni di casa e Vecino per gli ospiti.

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