Dopo Jackson Martinez, pronti 40 milioni all’anno per Yaya Touré

Incredibile dalla Cina: dopo l'acquisto di Jackson Martinez da parte del Guanzhou Evergrande, un'altra squadra cinese ha offerto 40 milioni all'anno a Yaya Touré pur di convincerlo a firmare.

Dopo Jackson Martinez, pronti 40 milioni all’anno per Yaya Touré

Dopo Jackson Martinez, potrebbe essere il turno di Yaya Touré: dalla Cina sarebbe infatti arrivata una clamorosa offerta di 30 milioni di sterline a stagione (circa 40 milioni di euro) per il centrocampista ivoriano del Manchester City, oramai a fine carriera visto che quest’anno compirà 33 anni.

La Cina sembra essere infatti seriamente intenzionata ad investire in maniera pesantissima nel calcio, basti pensare che recentemente è stato approvato un decreto che obbliga le scuole cinesi ad insegnare il calcio come materia scolastica primaria.

Il primo botto del calciomercato invernale, dicevamo, è stato Jackson Martinez. Il centravanti della Colombia è stato a lungo un pezzo pregiato appetibilissimo per molte big d’Europa, ma il trasferimento dell’ex Porto all’Atletico Madrid non è stato proficuo come il club si sarebbe aspettato.

In 15 presenze di Liga infatti, Jackson Martinez ha messo a segno solamente due reti, un bottino troppo misero per giustificare i 35 milioni di euro spesi per lui l’estate scorsa. Così il Ganzhou Evergrande ne ha approfittato, ed è riuscito a convincere l’attaccante a trasferirsi alla periferia del calcio che conta versando 42 milioni di euro nelle casse dei madrileni.

Sempre dalla Cina però sono arrivate voci riguardo all’interessamento da parte dello Jiangsu Suning nei confronti di Alex Teixeira e Yaya Touré. Il sodalizio cinese rivale del Guanzhou è infatti disposto a mettere sul piatto ben 50 milioni per il trequartista brasiliano dello Shakhtar Donetsk, ma soprattutto 40 milioni di euro a stagione per il colosso della Costa d’Avorio militante nel Manchester City.

Si tratta di uno stipendio assolutamente fuori mercato e tecnicamente ingiustificabile a rigor di logica, che testimonia chiaramente come la Cina abbia voglia di investire nel calcio a partire proprio dai grandi nomi capaci di generare appeal internazionale.

Per questa ragione, se Yaya Touré dovesse accettare di svernare in Oriente per guadagnare 40 milioni all’anno giochicchiando a calcio in un campionato di bassissimo livello, i cinesi sarebbero contenti, nonostante i suoi quasi 33 anni.

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