Dopo quattro anni di digiuno, con un gol per tempo la Lazio vince il derby contro la Roma, valevole per la semifinale di andata della Coppa Italia.
La Roma cerca subito il vantaggio, ma il tiro di Dzeko viene deviato in calcio d’angolo. Nei primi venti minuti la squadra di Spalletti attacca spesso, ma la prima occasione è quella con il difensore Fazio al 21′ minuto, con il suo colpo di testa che viene deviato in angolo da Strakosha.
Al 25′ minuto la Lazio parte in contropiede con un bel colpo di tacco di Milinkovic-Savic per Immobile, ma il tiro viene parato da Alisson. Da questo momento la Lazio continua ad attaccare ed al 29′ trova il gol del vantaggio, con un bel cross di Felipe Anderson che serve Milinkovic-Savic che, con una zampata, porta sull’1-0 la sua squadra.
Il primo tempo finisce sul risultato di 1-0.
La Roma, nella ripresa, cerca di cambiare rotta, ma la prima vera azione viene creata dalla Lazio, con un tiro di Parolo da fuori area che va fuori di poco. Al 23′ minuto annullato un gol in fuorigioco di Ciro Immobile. La Roma, anche se ci prova, trova molta fatica a sfondare il muro alzato dalla Lazio e, al 33’minuto, subisce il raddoppio laziale, con Keita che arriva sul fondo e serve Immobile che insacca proprio sotto la curva laziale.
L’assalto finale della Roma è vano ed il risultato non cambia dal 2-0 fino al fischio finale.
Queste sono le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa: “Fa piacere ricevere i complimenti e credo sia giusto perché abbiamo fatto una partita perfetta. Affrontavamo una squadra a detta di tutti imbattibile. I miei ragazzi sono stati straordinari, hanno messo in campo tutto. Abbiamo vinto meritatamente ma sappiamo che c’è il ritorno”.
Queste, invece, le dichiarazioni di Luciano Spalletti: “Il morale? Vedremo nelle prossime partite, nella reazione dobbiamo confermare di essere maturi, perché è una sconfitta che dà fastidio, perché c’è da ribaltare un risultato difficile. È un risultato da fare attenzione per ribaltarlo, loro rifaranno la stessa partita e bisogna essere più bravi”.