Copa America: Aguero scardina la difesa dell’Uruguay, è 1-0 Argentina

Vittoria di cuore dell'Argentina, che con Aguero (56') risolve una partita complicata, contro un Uruguay mai domo, che va vicino al pareggio in due occasioni. Argentina quasi qualificata, mentre all'Uruguay servirà una vittoria per la qualificazione sicura

Copa America: Aguero scardina la difesa dell’Uruguay, è 1-0 Argentina

Una gara che oseremmo definire ‘tignosa’ per l’Argentina, quella di stanotte contro l’Uruguay, che difende a spada tratta e la mette sulla lotta agonistica, imbrigliando prima e dopo il gol decisivo di Aguero al 56′ la Nazionale albiceleste. Una gara molto bella dal punto di vista dei ritmi, forse i più alti di tutta la competizione, ma anche lo spettacolo non è certo mancato, con l’Argentina che è andata vicina al gol in più occasioni, ma anche l’Uruguay ha avuto la possibilità di pareggiare. Con questa vittoria, l’Argentina è con un piede e mezzo ai quarti, mentre l’Uruguay dovrà vincere col Paraguay per strappargli il secondo posto del girone.

Per il Tata Martino arrivano due recuperi importanti: Zabaleta sulla destra, che si riprende il posto di titolare a scapito di Roncaglia, e Biglia a centrocampo, che rileva Banega. Dall’altra parte, l’Uruguay del mago Tabarez si schiera con un sorprendente 4-4-1-1, con Lodeiro alle spalle di Cavani unica punta, con lo scopo manifesto di rendere la vita difficile a Messi e compagni. E dire che ci riescono non rende bene l’idea delle difficoltà dell’Argentina in questo primo tempo: Gonzalez è un’ombra su Messi, e infatti lo annulla, Godin è attentissimo su Di Maria, e quando sfugge qualcuno dalle marcature ci pensa Muslera, che para su un paio di iniziative di Aguero e Di Maria; l’espulsione del Tata Martino al 30′ sembra l’inizio della disfatta.

Ma proprio El Kun decide il match, con un movimento da grande attaccante, anticipando Gimenez e scaricando in rete di testa un perfetto cross di Zabaleta. Siamo all’11’ della ripresa, e la partita si infiamma, con l’Uruguay che la mette sul piano fisico ancor più che nel primo tempo. Orfano di Suarez, ancora alle prese con la squalifica per il morso a Chiellini negli scorsi Mondiali, l’Uruguay getta il cuore oltre l’ostacolo e va vicinissimo al pareggio: gran tiro di Maxi Pereira da fuori, Romero respinge e Rolan tira alto a porta vuota. E’ l’occasione più importante del match per gli uruguagi, che vanno vicini al pareggio anche con il neoentrato Abel Hernandez, che si vede respingere il tiro al volo da Romero.

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