Champions League: Arsenal e Bayern Ok, vince anche il PSG

Nessuna sorpresa quest'oggi per le big: l'Arsenal distrugge il Ludogorets per 6-0, ed il Bayern Monaco ne fa 4 al PSV. Buona partita anche del PSG, che vince 3-0 contro gli Svizzeri del Basilea, mentre l'Atletico vince a Rostov per 0-1

Champions League: Arsenal e Bayern Ok,  vince anche il PSG

Queste sono le partite piĂą importanti di questa giornata di Champions League.

Arsenal-Ludogorets 6-0: la squadra di Wenger continua a vincere, sia in campionato che in Champions, ed oggi la vittima è il piccolo Ludogorets, che viene distrutto per 6-0. La partita finisce già nel primo tempo, con i londinesi avanti per 2-0. Nel secondo tempo c’è spazio per il gol di Oxlade-Chamberlain e la tripletta di Mesut Ozil.

Bayern Monaco-Psv 4-1: Ancelotti in questa partita doveva rispondere a tutte le critiche ricevute nelle ultime settimane, e ci riesce alla grande, giocando e vincendo meritatamente contro gli olandesi del Psv. Subito in gol Muller al 13° minuto di gioco, mentre Kimmich dopo 10 minuti porta il risultato sul 2-0. Sembra fatta, ma dal nulla arriva il gol che accorcia e da speranza agli olandesi, in rete Narsingh. Ma nel secondo tempo c’è il dominio dei bavaresi che arrotondano il risultato con Lewandoski e Robben.

Psg-Basilea 3-0: l’ultima delle “big” di queste oggi è il PSG che vince per 3-0 contro gli svizzeri del Basilea. Al contrario di ciò che dice il risultato, la partita per i parigini è stata molto più complicata di quel che sembra, poichè hanno sofferto molto la voglia e l’aggressività del Basilea, anche se alla lunga ha vinto la qualità della rosa di Emery. Il Basilea, prima di anadre in svantaggio, coglie anche un palo e soffre davvero poco. Ma a pochi minuti dall’intervallo Di Maria porta in vantaggio la squadra di casa. Nel secondo tempo il PSG parte meglio è fa altri due gol con Lucas e Cavani.

Rostov-Atletico Madrid 0-1: la partita forse più noiosa della serata, tra il Rostov e l’Atletico Madrid. La squadra russa concede davvero pochissimo alla squadra del Cholo Simeone, che crea davvero poco. Gli spagnoli ci mettono ben 63 minuti di gioco per passare in vantaggio, con Carrasco.

Continua a leggere su Fidelity News