La curcuma, spezia originaria dell’Asia meridionale, più precisamente dell’India, e appartenente alla stessa famiglia dello zenzero, fa parte del gruppo delle spezie della salute e in alcuni casi, viene chiamata superspezia.
E perchè? Perchè possiede molte proprietà benefiche e si è dimostrata, nel corso dei secoli, come una tra le spezie più complete e soddisfacenti.
Dal color giallo-ocra, una delle sue proprietà fondamentali è l’effetto antitumorale , in quanto contrasta l’insorgere della leucemia e di ben otto tipi di tumore che colpiscono colon, prostata, bocca, polmoni, fegato, pelle, reni e mammelle.
Inoltre, ha proprietà antiossidanti, le quali contribuiscono al rallentamento dell’invecchiamento cellulare, trasformando i radicali liberi in sostanze innocue per il nostro corpo.
Non esistono solo queste due funzioni, ma tra le altre ben note, è interessante sapere che la curcuma è uno dei rimedi naturali più potenti in circolazione contro i dolori articolari e l’influenza: per secoli, infatti, è stata utilizzata dalla cucina e dalla cultura asiatica per molti rimedi quotidiani, cercando di combattere le piccole influenze solo grazie all’aiuto ed utilizzo della spezia. Di conseguenza, è importante ricordare che ha proprietà cicatrizzanti: l’applicazione dei rizomi di curcuma su ferite, scottature, punture d’insetto e dermatiti dona sollievo immediato e velocizza il processo di guarigione.
Oltre alle sopra elencate, tra quelle curative e farmacologiche, migliora il regolare funzionamento dello stomaco e dell’intestino, aiuta a combattere il colesterolo, poiché facilita lo smaltimento dei grassi in eccesso. E inoltre, costituisce un vero toccasana per tutte quelle persone che hanno problemi di digestione, di meteorismo e flatulenza.
Per quanto riguarda l’ambito culinario, invece, la curcuma si presenta come una valida alternativa in molte occasioni: può essere sostituita a dei normali e banali condimenti per le verdure oppure può accompagnare e insaporire maggiormente una minestra o una zuppa alla sera. Può inoltre costituire essa stessa l’elemento portante nelle tisane o nelle salse; può essere aggiunta a dei risotti creando piatti particolari e unici, o delle paste per ricercare un sapore più speziato e piccante.