La colazione non deve mai essere saltata poichè potrebbe influire negativamente sul nostro peso, quindi bisogna iniziare bene la giornata per poterla concludere al massimo, ma questo è possibile solo se la si fa in modo corretto, ovvero con equilibrio negli alimenti che la compongono. Ricercatori statunitensi hanno condotto uno studio in proposito con il quale possiamo modificare le nostre abitudini o eleggerle corrette.
Lo studio, condotto negli Stati Uniti d’America si è basato su un campione di donne tra i 18 e 55 anni, che saltavano regolarmente la colazione. Sono state divise in due gruppi, uno che doveva continuare a non fare colazione e l’altro che doveva introdurla nella propria alimentazione. A quest’ultimo gruppo non sono state fornite informazioni su cosa mangiare.
Le donne del secondo gruppo hanno introdotto per lo più carboidrati per la colazione, senza fare attività fisica e senza modificare gli altri pasti, con il risultato che, alla fine delle quattro settimane stabilite dai ricercatori, avevano preso peso, circa 600 grammi; mentre le donne del primo gruppo continuavano ad avere un peso stabile. Le calorie aggiunte a colazione erano circa 263 in più del fabbisogno calorico giornaliero.
Conclusione
La colazione “all’americana” contiene tanti zuccheri e grassi che danno energia per tutta la giornata ma non saziano, quindi obbliga ad affrontare il pranzo affamati con il rischio di abbuffate, favorendo l’aumento di peso e a cedere a snack poco sani per combattere l’assalto della fame.
Dunque, a colazione sono da preferire i cereali, lo yogurt, frutta fresca e secca, tutti alimenti che rilasciano gradualmente le energie che servono al nostro organismo per arrivare a pranzo senza essere affamati.