La frutta di stagione oltre ad essere più economica è anche più genuina, e non a caso, in estate la natura ci regala frutti ricchissimi d’acqua per combattere la disidratazione dovuta alle temperature elevate.
La nespola è un frutto antichissimo. Era già conosciuto dai romani. Costituite principalmente d’ acqua, sono anche ricche di vitamine del gruppo A, B e sali minerali. Per il notevole contenuto di tannino e betacarotene sono utili in presenza di stati di carenza della vitamina A. Inoltre essendo un frutto ricco di fibre, una volta maturate bene, hanno proprietà lassative.
Frutto costituito al 95% di acqua, il melone è ricchissimo di betacarotene, sali minerali e vitamine del gruppo C. Questo frutto ha proprietà rinfrescanti, diuretiche e lassative. E’ indicato in caso di stitichezza e in presenza di emorroidi.
Le albicocche possono essere mangiate tranquillamente con la buccia, ciò vuol dire che sono ricche di fibre. Inoltre essendo una delle migliori fonti di betacarotene, stimolano la produzione di melanina, sostanza che favorisce l’abbronzatura. Inoltre sono ricche di vitamine del gruppo A e C. Mangiate fresche oppure secche regolarizzano l’intestino. Basta assumerne 2-3 a colazione. Inoltre poche calorie, ma saziano al punto di essere “spezza fame” di metà mattina o pomeriggio.
Altro frutto che può essere mangiato con la buccia, le prugne gialle sono ricche di fibre oltre che di potassio e vitamine del gruppo A. Hanno proprietà lassative, diuretiche e disintossicanti. La loro buccia è un bene prezioso in quanto sono concentrati molti flavonoidi, sostanze utili per contrastare l’azione dei radicali liberi.
Anche le pesche ( principalmente quelle noce) sono ricche di fibre perchè si possono mangiare con la buccia. Ricche di acqua, posseggono proprietà antiossidanti. Blandamente lassative grazie alla pectina, sono anche diuretiche.