Dormire bene è essenziale per la salute del nostro organismo: è un dato scientifico insindacabile. Oltre ad abbassare la pressione sanguigna e il livello di stress, fa diminuire le probabilità di contrarre gran parte delle patologie. Da tempi immemori alcuni studi scientifici hanno verificato e documentato che dormire bene fa perdere peso. O per lo meno, non fa ingrassare.
Un nuovo studio scientifico condotto dall’Università di Seul ha dimostrato che dormire tanto nel weekend, al fine di recuperare il sonno perduto durante i giorni feriali, faccia perdere peso. La suddetta indagine scientifica, pubblicata sulla rivista ‘Sleep’ di Oxford, spiega come sia possibile che chi dorme molto di più durante il fine settimana abbia un girovita più magro.
Per ottenere tali dati, i ricercatori universitari hanno fatto compilare un questionario specifico a più di 2.000 soggetti. Tale questionario presentava quesiti relativi ai loro ritmi di sonno, sia durante la settimana lavorativa che nel week end. I ricercatori scientifici hanno calcolato il loro peso e altezza, proprio per conteggiare chi fra loro fosse in sovrappeso.
Coloro che hanno la sana abitudine di recuperare il sonno perduto nei giorni feriali, dormendo maggiormente nel weekend, sono più inclini ad avere una silhouette più snella, con un BMI (ossia l’indice di massa corporea) inversamente proporzionale al numero delle ore di riposo nel fine settimana, rispetto alla routine settimanale.
Tutto ciò può essere spiegato dal fatto che il sistema neuroendocrino che controlla il sonno ha punti di connessione con quello che gestisce l’appetito. Chi dorme poco e soffre di insonnia, infatti, produce maggiore grelina, ovvero sia un ormone che segnala l’appetito al sistema nervoso centrale. Inoltre le notti in bianco inducono all’errata abitudine di consumare spuntini notturni, con conseguenze non indifferenti per la silhouette, quantificabili in 200 kcal extra ogni qualvolta si fanno le ore piccole.