Carruba: proprietà, benefici e come consumarla

La carruba è il frutto dell'abero del carrubo ed assomiglia come forma ai bacelli dei fagioli. Il suo colore in fase di maturazione è marrone ed il sapore è leggermente dolciastro. Ha molteplici qualità e viene utilizzata in diversi modi sopratutto in cucina

Carruba: proprietà, benefici e come consumarla

La carruba è il frutto dell’albero del carrubo un sempreverde tipico della zona mediterranea molto longevo e dalle dimensioni enormi. in Italia viene coltivato in Sicilia che resta la regione più ricca di carrubi. La forma del frutto ricorda moltissimo quella dei fagioli ed all’interno del bacello ci sono i semini che vengono macinati per produrre la farina.

La carruba dapprima è di colore verde poi maturando diventa marrone scuro, al tatto è dura ed il suo sapore è dolciastro e ricorda vagamente quello del cioccolato. La carruba, come alternativa al cacao, rappresenta un’opzione interessante per chi è allergico o intollerante a questo ingrediente. Non bisogna però abusarne poichè questo frutto è abbastanza calorico infatti 100 grammi apportano all’organismo 207 calorie però ha talmente tante proprietà benefiche che ne vale proprio la pena mangiarlo.

Innanzitutto la ricchezza di fibre insolubili aiuta ad abbassare il colesterolo. In particolar modo sembra abbassi i livelli dei trigliceridi. Inoltre la carruba è ricca di proteine e di antiossidanti, di vitamine e di sali minerali per cui aiuta a prevenire il cancro. Ha anche un elevato potere assorbente intestinale quindi viene anche somministrata a pazienti che hanno gravi disturbi del tratto digerente.

Un tempo questo frutto veniva dato agli animali oggi invece viene anche consumato dall’uomo. Di questo frutto si può consumare sia la polpa sia i semini. La prima può essere anche semplicemente mangiata a morsi mentre i semini vengono macinati per ricavarne della preziosa farina che poi  viene utilizzata come sostituto del cacao sopratutto nella preparazione di bevande e dolci ma anche per preparare primi piatti gustosissimi come le tagliatelle fatte in casa.

Il “cacao” che deriva dalla carruba trova largo impiego specifico nelle produzioni dolciarie ed è notevolmente apprezzato per il suo bassissimo contenuto in grassi e per l’assenza totale di teobromina, oltre che per il gusto gradevole e il suo notevole contenuto in zuccheri. Infine la pasta di carruba viene impiegata nella preparazione del cioccolato.

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