I benefici della meditazione: mente sana in corpo sano

La meditazione apporta numerosi benefici al corpo, alla mente e allo spirito. Aiuta ad allentare le tensioni, a staccare la spina e a vedere le cose da una prospettiva diversa. Gli studi lo hanno dimostrato.

I benefici della meditazione: mente sana in corpo sano

Praticare la meditazione aiuta a sentirsi meglio, a livello fisico, mentale e spirituale. E’ stato infatti dimostrato che, durante la meditazione, le funzioni corporee e i processi metabolici rallentano. Mentre si pratica le meditazione, inoltre, il ritmo della respirazione rallenta e di conseguenza diminuisce il consumo di ossigeno e la pressione arteriosa si abbassa provocando gradualmente il rilassamento di tutto il corpo.

E poiché il corpo si rilassa, si vengono a creare delle variazioni elettrofisiologiche del sistema psicosomatico, come ad esempio l’induzione di onde Alfa e di onde Theta nel cervello. Le onde Alfa sono caratteristiche dello stato di rilassamento, mentre le onde Theta sono tipiche dei primi stati della fase del sonno.

La pratica della meditazione, però, apporta benefici anche a livello fisico in quanto apporta delle vere e proprie modificazioni biochimiche, dei cambiamenti nelle risposte galvaniche della pelle e aumenta le difese immunitarie dell’organismo. Il rilassamento dovuto alla meditazione fa sì che le tensioni mentali si appianano e ciò rende possibile la guarigione o quanto meno il miglioramento di molte patologie psicosomatiche.

Quando è rilassato, l’organismo aumenta la produzione di  endorfine, le quali producono a loro volta benessere; le endorfine sono sostanze che permettono di anestetizzare il dolore fisico. Lo stato di equilibrio e di armonia che si raggiunge con la meditazione, contribuisce positivamente anche a creare armonia nelle relazioni (sia in famiglia che sul lavoro) e aiuta ad affrontare meglio i problemi di ogni giorno e i piccoli malanni che a volte ci colpiscono.

A livello emotivo, la meditazione aiuta a vincere alcuni stati d’ansia, a neutralizzare o – quanto meno – dominare emozioni negative come la rabbia, la frustrazione, l’invidia e contribuisce, invece, ad aumentare e migliorare la concentrazione e a gestire più serenamente le situazioni e le persone che sono per noi fonte di stress e di tensioni.

E ancora: la meditazione consente di stabilizzare l’umore, di vincere gli stati di apatia, stimola una maggiore produzione di serotonina, e riduce, invece, quella di cortisolo, che altro non è che un ormone nocivo per l’organismo in quanto ha molti effetti negativi sullo stesso poiché aumenta la velocità dell’invecchiamento delle cellule e dei tessuti. Negli ultimi anni la meditazione è persino entrata come terapia del dolore e anche nei reparti oncologici.

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