Belli e sani con i drink a base di linfa di piante

Negli Stati Uniti sta diventando una moda consumare le cosiddette "plant waters", ovvero drink a base di linfa di piante, dalle innumerevoli proprietà benefiche e dal gusto naturalmente dolce e rinfrescante.

Belli e sani con i drink a base di linfa di piante

Da diversi anni si è scoperto che radici, foglie e frutti di alcuni vegetali possiedono delle proprietà benefiche per l’organismo umano.

Tra questi ricordiamo ad esempio le bacche di goji e i semi di chia, che sembrano però destinati ad essere rimpiazzati a breve, almeno nella dieta delle star di Hollywood, dalle cosiddette “plant waters”, letteralmente “acqua di piante”, la cui componente principale è, come suggerisce il nome stesso, la linfa.

In particolare si tratta di linfa floematica o elaborata (dopo la fotosintesi clorofilliana), ovvero quella linfa che si sposta dalle foglie verso più direzioni della pianta trasportando acqua, zuccheri, sali minerali, ormoni vegetali, aminoacidi…Rispetto alla linfa grezza, che si sposta dalle radici alle foglie, la linfa elaborata è più ricca di nutrienti e di zuccheri naturali (tra cui lo xilitolo), i quali rendono il sapore gradevole e fresco.

Per rendere il sapore ancora più piacevole, le “plant waters” vengono aromatizzate, presentandosi al gusto di mango, mirtillo, ibisco, limone, ciliegia, ecc.

Tra le “plant waters” più comuni vi è senza ombra di dubbio la linfa di betulla concentrata. Questa viene estratta nel mese di aprile dagli alberi delle foreste dei Paesi nordici trapanandone la corteccia (i fori praticati per l’estrazione non compromettono la salute degli alberi).

Oscar Atzori, esperto in sicurezza alimentare, ha spiegato: “A questa bevanda ricca in xilitolo (zucchero naturale), betulina, tannini, silicio e oli essenziali si attribuiscono elevate proprietà idratanti dovute alla presenza di molti elettroliti (tra cui emerge il potassio), proprietà antiossidanti (per la presenza di flavonoidi) e diuretiche (quindi agirebbe sull’eliminazione di tossine nocive, dell’acido urico e avrebbe un’azione positiva nel contrastare la cellulite)”.

Un’altra “plant waters” molto in voga è l’acqua di acero, molto apprezzata perché ricca di minerali (calcio e manganese in particolare) e vitamine.

Gli esperti ricordano però di non consumare questi drink in gravidanza, durante l’allattamento,  in caso di allergie ai salicilati o di uso di farmaci ipotensivi, barbiturici e anticoagulanti.

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