Nella notte di sabato 28 maggio 2016 i Golden State Warriors completano la rimonta sugli Oklahoma City Thunder nella serie di finale della Western Conference.
Oklahoma City Thunder – Golden State Warriors 101-108
Oklahoma City nel primo quarto conduce la gara, anche senza essere nettamente superiore a Golden State: il primo parziale termina sul 23-20. Nel secondo periodo la gara continua sulla falsariga del primo: continui ribaltamenti di fronte e di risultato, senza però che ci sia un dominatore netto dell’incontro: i Thunder aggiungono altri due punti al loro bottino e si va al riposo sul risultato di 53-48.
Il terzo parziale è quasi una fotocopia del quarto precedente il riposo; Oklahoma City costruisce altri tre punti di esiguo vantaggio, portando il punteggio a 83-75. Nell’ultimo periodo, quando i Thunder dovrebbero continuare a mantenere il registro precedente per portarsi a casa la gara e la serie, crollano sia in attacco che in difesa: i campioni in carica sono letali, recuperano il risultato e prendono un vantaggio neanche troppo cospicuo, ma sufficiente a far vincere loro l’incontro con tranquillità: Golden State vince la gara per 108-101.
Nei Golden State Warriors Klay Thompson è strepitoso: 41 punti, 4 rimbalzi e soprattutto 11 triple messe a segno, Stephen Curry mette 29 punti, 10 rimbalzi e 9 assist. Per i Thunder Kevin Durant segna 29 punti, 7 rimbalzi e 3 assist, mentre Russell Westbrook è il migliore con 28 punti, 11 assist e 9 rimbalzi.
Questa gara vinta da Golden State permette di pareggiare i conti nella serie per 3 a 3; per i Thunder è una grossa occasione sprecata per diversi motivi: gara condotta fino al terzo quarto, Durant e Westbrook in grande spolvero, ma una percentuale al tiro da tre scadente: 3 su 23 per i Thunder contro un’impressionante 21 su 44 per i Warriors. Ora i Golden State Warriors, in gara 7, partono da favoritissimi e potranno contare sul pubblico di casa per vincere la serie.