Nella notte di mercoledì 25 maggio 2016 si è disputata gara 5 della finale della Eastern Conference, nella quale i Cleveland Cavaliers hanno letteralmente strapazzato i Toronto Raptors e così si sono avvicinati alla finale NBA.
Cleveland Cavaliers – Toronto Raptors 116-78
Basta un solo tempo ai Cleveland Cavaliers per chiudere la discussione su chi sia il vincitore: nel primo quarto il vantaggio dei Cavs è già quasi irrecuperabile per dei Raptors smarriti: 37-19; nel secondo quarto il dominio totale di Cleveland continua, il parziale è vinto per 28 a 15, con James, Irving e Love che da soli, nel primo tempo, abbattono i Toronto Raptors per 43-34: il primo tempo si chiude sul 65-34.
Il secondo tempo inizia come il primo, Cleveland è padrona della situazione, i Toronto Raptors sono completamente allo sbando e subiscono tutte le azioni dei loro avversari, con il terzo quarto che si ferma sul punteggio di 100-60; nell’ultimo periodo non accade nulla di rilevante, un vero e proprio garbage time alquanto raro nei playoff, con bassissime percentuali al tiro a canestro: Cleveland vince 116-78.
Nei Cleveland Cavaliers Kevin Love segna 25 punti, mentre LeBron James torna dominatore assoluto e segna 23 punti, 8 assist e 6 rimbalzi; Kyrie Irving mette a referto 23 punti, 3 assist e 3 rimbalzi. Per i Toronto Raptors non c’è nessuna prestazione individuale da segnalare, perchè è il gioco di squadra che è completamente mancato: la squadra ha subito il tifo e la pressione degli oltre 20.000 spettatori dell’arena di Cleveland, irriconoscibili rispetto ai Raptors visti in casa.
Con questa vittoria Cleveland si porta in vantaggio nella serie per 3-2 e per gara 6 si torna a Toronto; se vale quanto visto nelle precedenti gare, i Toronto Raptors potrebbero presentarsi, davanti al pubblico amico, da dominatori dell’incontro, ma la batosta subita in gara 5 e la pressione di dover vincere per forza per prolungare la serie potrebbe giocare dei brutti scherzi ai giocatori della franchigia dell’Ontario.