NBA, le partite di sabato 4 febbraio 2017

I Golden State Warriors cadono, dopo un tempo supplementare, contro i Kings che ne approfittano ed hanno la meglio sulla squadra che guida da tutta la stagione la classifica della Western Conference.

NBA, le partite di sabato 4 febbraio 2017

Nella notte della NBA che precede il grande spettacolo internazionale del Super Bowl, i Golden State Warriors, capolisti della Western Conference, cadono contro i Sacramento Kings, i quali si avvicinano all’ottavo posto valido per i playoffs.

La gara è stata tiratissima ed equilibrata, fino a che è giunta all’overtime, dove i Kings hanno la meglio sugli avversari più quotati, ottenendo un successo di indubbio e grande prestigio.

Nei Sacramento Kings, DeMarcus Cousins è straordinario e si avvicina tantissimo alla tripla doppia con 32 punti, 12 rimbalzi e 9 assist realizzati, guidando alla grande il tabellino della sua squadra. Nei Golden State Warriors, Stephen Curry segna 35 punti, 9 assist e 4 rimbalzi, non sufficienti a portare alla vittoria i Warriors.

I San Antonio Spurs hanno la meglio sui Denver Nuggets ed in questo modo recuperano una vittoria sui Golden State Warriors: la franchigia del Texas ha domato i rampanti Nuggets per tutto l’incontro, chiudendo la gara su un comodo risultato di 121 a 97. In questa bella prestazione dei San Antonio Spurs, Kawhi Leonard marca 19 punti, 6 rimbalzi e 5 assist; nei Nuggets, Jamal Murray mette a referto 20 punti e 3 rimbalzi.

I Washington Wizards fanno loro la 16a vittoria in casa consecutiva mettendo al tappeto, con il risultato di 105 a 9, i New Orleans Pelicans, con l Wizards che mettono in pericolo la possibilità di vincere l’incontro nel corso del terzo e del quarto periodo, salvo poi allungare nettamente e vincere la disputa.

Nei Wizards, John Wall mette a segno 24 punti, 13 assist e 3 rimbalzi mentre, nei Pelicans, Anthony Davis marca una doppia doppia e va a segno con 25 punti e 10 rimbalzi.

Gli Utah Jazz sconfiggono i Charlotte Hornets per 105 a 98 e migliorano sempre di piĂą la loro posizione in classifica, volando ed insidiando il terzo posto nella Western Conference; dopo una gara dalle montagne russe nel punteggio e nei vantaggi, i Jazz vincono, con Gordon Hayward che marca 33 punti e 8 rimbalzi.

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