Nella nottata della NBA di mercoledì 7 dicembre 2016 si sono svolte dicei partite.
Il menù è stato arricchito dall’ultimo incontro della nottata, quello che ha visto affrontarsi i Los Angeles Clippers ed i Golden State Warriors: anche in questo caso non c’è mstata affatto storia, i Golden State Warriors hanno dominato dall’inizio alla fine della partita, non c’è stato alcuno spazio per i pur forti Los Angeles Clippers.
La gara è terminata sul punteggio di 115 a 98 a favore di Golden State, con i suoi uomini migliori in grande risalto Klay Thompson, dopo i 60 punti della scorsa partita, rifila anche stavolta una grande prestazione da 24 punti, 4 rimbalzi e 3 assist, mentre Draymond Green segna 22 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. Niente da fare per i Los Angeles Clippers.
Nella notte i Cleveland Cavaliers si sono mangiati in un sol boccone i New York Knicks, vincendo agevolmente per 126 a 94, una vittoria larghissima che non ha lasciato spazio di interpretazione della gara ai Knicks, allibiti per la loro impotenza contro lo strapotere nel gioco di squadra di Cleveland.
I singoli dei Knicks non si sono presentati mai in forze per ottenere il risultato. Kyrie Irving mette a referto nella partita 28 punti e 6 assist, mentre LeBron James segna 25 punti, 7 assist e 6 rimbalzi. Il migliore dei Knicks, per modo di dire, è Brandon Jennings, il quale segna 16 punti, 4 rimbalzi e 3 assist.
I Milwaukee Bucks, grazie alla grande prestazione di Giannis Antetakounmpo, con 15 punti, 12 rimbalzi e 11 assist, regola alla bell’e meglio i Portland Trail Blazers: entrambe le squadre sono sulla soglia della zona playoffs e sperano di poterla raggiungere a fine stagione, con i Trail Blazers che hanno qualche possibilità in più di raggiungere il risultato.
La gara termina per 115 a 107 per i Milwaukee Bucks, i quali quest’anno, dopo la delusione dello scorso anno, puntano decisamente a rientrare nel discorso dei playoffs.