NBA, 29 gennaio 2017: ad Atlanta una partita con quattro overtime

Ad Atlanta si è giocata una partita tra gli Hawks ed i New York Knicks in cui la contesa si è conclusa dopo quattro tempi supplementari, un grande spettacolo che ha oscurato tutte le altre partite della notte.

NBA, 29 gennaio 2017: ad Atlanta una partita con quattro overtime

Nella notte di domenica 29 gennaio 2017 si sono disputate otto partite, tra le quali la sifda – che si è presa tutta la scena – tra gli Atlanta Hawks ed i New York Knicks.

L’incontro non era molto importante per la classifica, quanto per lo spettacolo infinito che è andato avanti per tutta la durata dell’incontro – e oltre – con ben quattro tempi supplementari.
La gara è durata veramente tanto ed il vantaggio per le due squadre si è alternato per moltissime volte, fino a che si è arrivati all’overtime, e qui lo spettacolo è stato assoluto: ci sono voluti venti minuti in più di gara per chiudere la disputa, a favore dei padroni di casa degli Atlanta Hawks, finendo con il risultato stratosferico di 142 a 139 a favore dei padroni di casa.

Per gli Hawks, Paul Millsap mette a segno 37 punti, 19 rimbalzi e 7 assist mentre, nei New York Knicks, Carmelo Anthony marca 45 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.

I Cleveland Cavaliers sconfiggono gli Oklahoma City Thunder in una partita di alta classifica, dove i Thunder hanno comandato soltanto nel primo quarto, poi i Cavaliers nel secondo periodo hanno preso un bel vantaggio che hanno mantenuto fino alla fine della gara, chiudendo la partita per 107 a 91.

Nei Cavaliers, Kyrie Irving mette a referto 29 punti, 10 assist e 3 rimbalzi, mentre LeBron James infila 25 punti, 14 rimbalzi e 8 assist. Russell Westbrook mette a segno l’ennesima tripla doppia con 20 punti, 12 rimbalzi e 10 assist.

I Golden State Warriors vincono la quarantunesima partita, la metà di quelle totali della stagione, vincendo a Portland contro i Trail Blazers per 113 a 111, mantenendo a fatica il vantaggio, ma riuscendo a tenere per il rotto della cuffia il punteggio.

Kevin Durant domina il tabellino dei Warriors con 33 punti, 10 rimbalzi e 6 assist: una prestazione che vale la vittoria della propria squadra.

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