Prosegue la due giorni d’anteprima del Salone dell’Auto di Parigi 2016 (“Mondial de L’Automobile”) ed è di scena, come una vera e propria “diva”, la Volskwagen ID, la concept car con cui la casa automobilistica di Wolfsburg vuole ripulire la sua immagine dopo lo scandalo delle emissioni taroccate noto come “dieselgate”.
Esteticamente, la Volkswagen ID raccoglie la sfida della Mercedes EQ e propone forme molto sinuose ma, nel contempo, anche scattanti ed aggressive, specie badando alle nervature che scorrono, alte, lungo le fiancate laterali. Considerando l’assetto dell’auto, sembra quasi di ammirare uno splendido felino in procinto di balzare sulla preda.
Questo dal di fuori, Ammirando gli interni, poi, si notano linee estremamente pulite: è raro trovare dei comandi ancora fisici visto che quasi tutta la gestione delle funzionalità presenti è affidata ai controlli a sfioramento (touch), o agli ologrammi che vengono proiettati sull’Heaud-up display (un parabrezza, sostanzialmente, dotato di realtà aumentata in cui le info compaiono a monitor per non distrarre il pilota dalla guida). Il volante, inoltre, almeno nella fase di guida autonoma (ID Pilot), sarà capace di rientrare totalmente nella plancia offrendo ancora più spazio e confort al pilota.
Considerando la parte motoristica di questa concept car elettrica, lo scatto sembra proprio essere una delle virtù della Volkswagen ID: il motore elettrico di cui è stata dotata riesce ad erogare una potenza di 125 kW (170 Cavalli vapore) ma senza compromettere, in tal modo, l’autonomia di cui questo veicolo è capace. Le unità energetiche presenti, secondo i tecnici di Wolfsburg, sono capaci di assicurare un’autonomia che, in relazione allo stile di guida ed alla tipologia del percorso impostato, può andare dai 400 ai 600 km: in ogni caso, qualora fosse necessario un “rifornimento”, grazie al fast charge proprietario, la Volkswagen ID è capace, in appena 5 minuti, di guadagnare la possibilità di fare altri 100 km extra. Pressappoco la stessa logica che accompagna le tradizionali auto a benzina o gasolio.
Venendo al lato tecnologico di questa splendida show car, Volkswagen ha spiegato che non mancherà la connessione ad internet e con i propri smartphone così come il controllo remoto delle portiere: utile per farsi lasciare le consegne nel portabagagli mentre si è a lavoro. La stessa realizzazione di tale veicolo, almeno in parte, dovrebbe avvenire con materiali riciclati e riciclabili.
Un po’ di date, tanto per accrescere l’acquolina in bocca a chi non vede l’ora di potersi sedere al volante della ID. La casa automobilistica tedesca ha comunicato che Volkswagen ID, nella versione elettrica, arriverà in commercio verso il 2020 mentre, per la modalità totalmente autonoma, si dovrà attendere il 2025!