La notizia che ha aperto formalmente il salone dell’auto di Ginevra è stata la conquista del premio “Auto dell’anno 2017” da parte della Peugeot 3008.
L’assegnazione rappresenta un’evidente rottura con il passato: ripercorrendo le precedenti edizioni sino a risalire alla prima del 1964, nessun suv/crossover era stato in grado di aggiudicarsi il più ambito riconoscimento automobilistico europeo.
In effetti lo scorso anno a sfiorare l’impresa ci aveva già provato l’XC90, il possente suv di casa Volvo. La vettura svedese si era poi dovuta accontentare della seconda posizione, arrivando ad una manciata di punti dietro alla vincitrice Opel Astra. Quest’anno Peugeot con la 3008 ha fatto ancora meglio della casa svedese. I francesi si portano così a casa per la quinta volta il premio “car of the year”, bissando il successo della 308 dell’edizione 2014.
Il concorso automobilistico più antico ed autorevole a livello continentale viene organizzato da sette riviste automobilistiche europee. Il premio è poi attribuito da una giuria di 58 giornalisti specializzati di 22 paesi diversi. Possono partecipare all’elezione tutte le auto uscite sul mercato nel corso dell’anno precedente all’assegnazione del titolo.
Alle spalle della Peugeot 3008 si è piazzata l’Alfa Romeo Giulia, auto da molti data per vincente alla vigilia della premiazione. Sull’ultimo gradino del podio si è posizionata invece la Mercedes classe E.
Quest’anno le candidate al titolo erano ventinove, ridotte a sette dopo un’attenta preselezione condotta dai giurati. A margine dell’apertura del salone dell’auto di Ginevra, ai membri della giuria è stato chiesto di distribuire 25 punti ad almeno cinque delle sette finaliste. All’auto preferita era possibile assegnare non più di 10 punti.
La giuria ha attribuito i punti tenendo conto di molteplici aspetti come il design, la funzionalità, la sicurezza, il confort, l’economicità d’esercizio, le prestazioni, la guidabilità e il rapporto qualità/prezzo. Alla fine con 319 punti a spuntarla è stata la Peugeot 3008 davanti all’Alfa Romeo Giulia con 296. La Mercedes classe E, terza in classifica, di voti ne ha collezionati 197.