Mini John Cooper Works Clubman, allo stesso tempo spaziosa e dinamica

All'ultimo Salone dell'Auto di Parigi, la britannica Mini ha presentato la sua nuova station wagon compatta, in salsa sportiva: la Mini John Cooper Works Clubman è davvero spaziosa ma, allo stesso tempo, dinamica e scattante.

Mini John Cooper Works Clubman, allo stesso tempo spaziosa e dinamica

All’ultimo Salone dell’Auto di Parigi, la britannica Mini ha colto l’occasione per reinterpretare in chiave ancor più sportiva la sua compatta station wagon, la John Cooper Works, che – nella sua emanazione “Clubman” – unisce sportività, muscolosità, e grande capienza. 

Mini John Cooper Works Clubman, lunga 4,253 metri, larga 1.80 metri, alta 1.44 metri, grazie al suo interasse di 2.67 metri, offre davvero tanto spazio ai passeggeri che, attraverso le 4 porte laterali, accedono al suo abitacolo: anche il bagagliaio, ad esempio, guadagna spazio (da 360 a 1250 litri) grazie al pratico escamotage del divanetto posteriore ripiegabile.

La dinamicità del tutto, invece, è sancita da diversi particolari, aerodinamici ed estetici: ai primi, appartengono le prese d’aria anteriori, massicce, che occupano la collocazione abituale delle luci di posizione, schiacciando – sui lati estremi – le Air Curtain, tipici sfoghi d’aria della linea John Cooper Works, e le Air Breather – sulla parte terminale delle fiancate – con la funzione di fendere l’aria quasi come fossero dei zigomi pronunciati. Più di carattere estetico, ma sempre finalizzati a conferire una certa sportività all’immagine della Clubman, le Sport Stripes – nere o rosse – delle portiere anteriori, e i parafanghi inferiori che corrono lungo i lati del veicolo

Anche in ambito motoristico, è impossibile occultare più di tanto la vocazione sportiva della nuova John Cooper Works di casa Mini: il motore termodinamico a benzina a 2 litri, grazie all’abbinamento con la trazione integrale ALL4, guadagna 39 cavalli vapore (totale 231 cv), e + 25% di coppia motrice (totale 350 Newton metri), rispetto a quanto vantato dalla già ragguardevole MINI Cooper S Clubman: scelte, queste, che portano lo sprint – da 0 a 100 km/h – in 6,3 secondi. Il cambio è quello manuale, a 6 rapporti, su isola centrale, ma – opzionalmente – è possibile propendere per quello Steptronic, sportivo a otto marce, magari implementato tramite levette/paddles sul volante: la stabilità di guida generale, oltre che con tale elemento, si ottiene anche in virtù dell’adozione di un Dynamic Stability Control che, in collaborazione con il Performance Control (per la guida in curva), e con il Dynamic Damper Control (regolazione elettronica degli ammortizzatori), regola una serie di impostazioni per ripristinare quelle che ritiene le condizioni ideali di stabilità nella guida. 

Anche la tecnologia ha ampia applicazione nella versione sportiva della nuova Mini Cooper. In ambito “security driving”, troviamo il rilevatore di pedoni con frenata (Pedestrian Warning), il regolatore di velocità “Adaptive Cruise Control“, il lettore di segnaletica stradale, la telecamera posteriore con park assistant, i sensori di pioggia per l’attivazione degli anabbaglianti, e l’High-Beam Assistant che si occupa di regolare i LED a seconda dei veicoli che seguono o che si incrociano in senso opposto.

Più rispondenti, invece, a un contesto di comfort, le utility relative al condizionatore bizona, all‘infotainment a colori da 6.5 pollici (con radio MINI Visual Boost, uscita USB, vivavoce Bluetooth per lo smartphone, e supporto ad app quali Spotify, Amazon Music, Deezer, Audible, Napster/Rhapsody, TuneIn), ed al pannello degli strumenti, ove si può accedere anche a informazioni utili come la pressione degli pneumatici. Gustose presenze, infine, la possibilità di avvalersi dell’apertura touchless di porte e bagagliaio, grazie alla finzione Split Doors (passando il piede sotto il pianale quando si hanno le mani occupate), e l’utilissima funzione di chiamata d’emergenza con indicatore automatico di posizione e di gravità dell’incidente. 

Mini John Cooper Works Clubman sarà disponibile, presumibilmente, con un listino fissato sui 30 mila euro per la versione di base, a 2017 avanzato

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