Kia Niro, da Parigi l’utilitaria green ibrida destinata alle famiglie

Al Salone dell'auto di Parigi, la coreana Kia presenta la sua utilitaria green destinata alla famiglia: ecco la Kia Niro con motorizzazione ibrida, design rassicurante, tanto spazio ed utili tecnologie per il contenimento dei consumi e per la guida assistita

Kia Niro, da Parigi l’utilitaria green ibrida destinata alle famiglie

Al Salone dell’auto di Parigi, tra i tanti veicoli green dalle forme avveniristiche e dalle vocazioni sportive, la coreana Kia ha mostrato la sua Niro, più rassicurante, sempre con riguardo all’ambiente, ma destinata ad un target differente: quello delle famiglie

Dal punto di vista del design, la Kia Niro ricorda molto la sorella Kia Sportage rispetto alla quale, però, è un po’ meno lunga (4,35 metri) ed alta (1,53 metri): anche un muso anteriore, ove – comunque – spicca la tradizionale griglia a naso di tigre, è meno pronunciato. Le fiancate laterali hanno forme morbide e rassicuranti, in modo da assicurare al veicolo un ottimo punteggio nel coefficiente di resistenza aerodinamica (cx a 0.29). Sul retro, lo spoiler alto sembra quasi la continuazione ideale delle barre longitudinali poste sul tetto e contribuisce a dare al veicolo un senso più dinamico e sportivo mentre, infine, il paraurti è così pronunciato da ricordare quasi un diffusore e, assolve alla funzione, di regalare alla Kia Niro un che di vagamente “fuoristrada” (impressione che si ricava anche dall’altezza da terra, di 160 mm, utile ad evitare dossi, buche, e varie sconnessioni del terreno). 

Sotto la scocca, troviamo solo la motorizzazione ibrida che abbina un classico motore endotermico, un 1.6 GDI a ciclo Atkinson con iniezione diretta, capace di erogare una potenza di 105 cavalli vapore a un motore elettrico da 32 kW, abile nel fornire una potenza di 44 cavalli vapore grazie all’energia fornita dalla batteria ai polimeri di litio da 1,56 kWh: quest’ultima, posta sotto i sedili posteriori, si ricarica – oltre che dalle colonnine – anche dall’energia guadagnata con le decelerazioni. Il risultato, come potenza (141 cv) e coppia (265 newton metri), viene trasmesso agli assi da un cambio a doppia frizione con 6 marce: nel complesso, si può parlare di buone prestazioni (velocità massima 162 km/h, sprint 0-100 km/h in 11,5 secondi) e consumi (da 3,8 a 4,4 litri per 100 km) che, però, variano anche in base ai pollici dei raggi (minimo 16, massimo 18). 

L’abitacolo è innanzitutto comodo, visto che il passo è di 270 cm (dietro, 3 adulti dispongono di un certo spazio anche per i piedi), ed il volume destinato al bagagliaio è di ben 427 litri: anche i sedili, benché soffrano di una seduta un po’ corta, sono confortevoli data la loro realizzazione in un misto di pelle e tessuto.

Ovviamente, non poteva mancare la tecnologia: di serie troviamo l’infotainment da 7 pollici sul quale compaiono – oltre alle informazioni su meteo, traffico, e mappe TomTom (il “Kia Navigation System“, con aggiornamenti compresi per 7 anni) – anche le notifiche dei nostri smartphone (in tal senso è supportato il mirroring con device Android e iOS). Immancabile la radio, con audio digitale DAB, che fa conto sui due altoparlanti, posti ai lati proprio del display poc’anzi accennato. 

Tra le funzionalità smart di questa Kia Niro, troviamo il sistema Kia Drive Wise che monitora gli angoli ciechi, regola la velocità in modo adattivo (cruise control), frena in caso di rilevamento del pedone, avverte in caso di sbordamento della corsia e, alla bisogna, aiuta a mantenerla. In arrivo, però, vi è anche l’Eco Driving Assistant System che, sostanzialmente, in base ai dati di navigazione (tra questi l’altimetria), suggerisce quando decelerare per recuperare energia che, poi, tornerà utile nell’affrontare le salite. 

Kia Nira, iper accessoriata, costa 27 mila euro (circa) ma, grazie al sistema di permute nella fase di prelancio (fino al 25 Novembre), permetterà di usufruire di sconti sostanziosi: 1000 euro, dando in cambio una GPL o metano, 2000 – invece – nel caso di una ibrida o elettrica. 

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