Germania, lanciata l’auto "mangia smog" che filtra le polveri sottili

Il prototipo dell'auto che mangia lo smog è stata lanciato in terra tedesca e verrà presentato alla fine di questo mese. Il modello è stato sperimentato per annullare le polveri dei freni.

Germania, lanciata l’auto "mangia smog" che filtra le polveri sottili

La Germania è il leader indiscusso europeo nel settore dell‘automobile ed in questo campo è pronta a lanciare un’innovazione di spicco in grado di scalare velocemente i vertici delle classifiche nel campo delle tecnologie più avanzate. L’auto che mangia lo smog, per lo meno questo si propone di fare, è stata lanciata dalla Mann + Hummel, e verrà presentata alla fine del mese di agosto di questo 2017.

L’auto che digerisce lo smog si chiama “Feinstaubfresserche sta a significare proprio “mangia polveri sottili”, un modello di Volkswagen Passat ibrida che comprende nella sua scocca tre super filtri in grado di trattenere le polveri sottili che vengono rilasciate durante l’utilizzo dei freni da parte delle autovetture e dei mezzi pesanti che circolano ogni giorno sulle strade.

L’obiettivo della Mann + Hummel è veramente ambizioso: la ditta teutonica punta tutto sulla produzione di quest’auto innovativa per mettere in circolazione delle auto ecologiche in grado di assorbire almeno l’80% degli agenti inquinanti rilasciati dai mezzi su strada e su rotaia.

In un compartimento come quello automobilistico che si sta spendendo a fondo per la tutela dell’ambiente, ci sono altri comparti che rovinano gran parte di quello che di buono mettono in campo le nuove tecnologie ambientali. Si pensi infatti che le quindici più grandi navi da crociera del mondo inquinano come circa 750 milioni di automobili tradizionali, una rilevante quota percentuale di quelle che circolano attualmente in tutto il mondo. È proprio per questo motivo che la Mann + Hummel pensa di stare intraprendendo la strada più logica per i cambiamenti ambientali del futuro.

La tecnologia della macchina mangia polveri è stata predisposta per i modelli ibridi di tipo Euro 6, quelli con la migliore tecnologia a protezione dell’ambiente, ma l’ambiziosa azienda di Ludwigsburg è pronta a progettare anche dei modelli di tipo Euro 5 con i dovuti aggiornamenti per il filtraggio dell’aria. Tutto questo si somma alle bici olandesi che depurano l’aria, ed alle prime tecnologie ambientali mangia smog implementate da Toyota e FCA. Si muovono i primi passi verso una mobilità più sostenibile.

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