Ford realizzerà componenti auto grazie alla stampa 3D

La casa dell’ovale blu potrà presto diventare il primo costruttore automotive ad avvalersi delle potenzialità della stampa 3D. Tale tecnologia potrà essere sfruttata per la produzione sia di componenti che di futuri veicoli.

Ford realizzerà componenti auto grazie alla stampa 3D

La stampa 3D è attualmente una delle tecnologie più innovative le cui potenzialità sono a dir poco sconfinate. Partendo da un semplice file digitale, grazie alla 3D Printing è infatti possibile ottenere un prodotto finito in tempi assai ristretti.

Il vantaggio di questa tecnologia sta proprio nella possibilità di poter ricavare degli oggetti finiti riducendo sensibilmente i tempi di sviluppo e di produzione. Oltre a ciò, la stampa in 3D supera molti degli attuali limiti progettuali, consentendo di raggiungere un’indiscussa capacità di personalizzazione delle parti stampate.

Ford, conscia di questi atout di non poco conto, ha deciso di avvalersi della stampa 3D anche in campo automotive. I progetti allo studio sono molteplici, e una volta attivati potrebbero sancire una svolta epocale nel modo di produrre le auto. In primo luogo si pensa alla realizzazione di componenti a grandezza naturale come per esempio gli spoiler o altre appendici aerodinamiche. Ma tale tecnologia potrebbe essere utile anche per la produzione di prototipi, di componentistica e accessori, o al fine dello sviluppo di veicoli personalizzati o venduti in numero limitato.

Per tutte queste applicazioni si pensa di far ricorso alle stampanti della Stratasys, e nello specifico al modello Infinite Built 3D, capace di di stampare oggetti di qualsiasi forma e grandezza. Il nuovo laboratorio di stampa 3D della Ford è situato presso il Centro Ricerca e Innovazione di Dearborn, nel Michigan.

Per gli ingegneri dell’ovale blu si aprono nuove prospettive che permetterebbero di ridurre drasticamente i tempi di creazione dei modelli computerizzati di alcune componenti auto. Oggi per ottenere il campione fisico progettato dagli ingegneri bisogna attendere anche alcuni mesi: con la stampa 3D sarebbero sufficienti pochi giorni. Il tutto sarebbe poi accompagnato da una sensibile riduzione dei costi di produzione, e ad una più rapida capacità di adattamento alle esigenze del momento. In altre parole si raggiungerebbe una maggior flessibilità produttiva.

Considerando gli indubbi vantaggi della stampa 3D, nei prossimi anni è atteso un deciso incremento degli investimenti nel settore. Stando alle stime fornite dalla Global Industry Analysts Inc., entro il 2020 il mercato globale della stampa 3D potrebbe raggiungere i 9,6 miliardi di dollari.

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