Ecco quali sono i 10 oggetti più rubati dalle auto

La britannica Car Line ha voluto stilare la lista dei 10 oggetti più rubati dalle auto del Regno Unito. Secondo la società di noleggio, ai ladruncoli farebbe gola qualsiasi oggetto lasciato incustodito nell’abitacolo.

Ecco quali sono i 10 oggetti più rubati dalle auto

Serrature forzate, portiere violate e finestrini in frantumi sono un incubo per gli automobilisti che hanno già subito un furto all’interno della propria vettura. La beffa è che non di rado i danni cagionati dai ladri superano quello che è il valore dell’oggetto sottratto. Almeno questo è quanto si può concludere leggendo i risultati di uno studio condotto da Car Line, compagnia inglese specializzata nell’attività di noleggio di vetture.

Per poter arrivare a queste conclusioni, la società britannica ha utilizzato i dati forniti dalle compagnie assicurative d’oltremanica, apprendendo come nel 2016 un automobilista su cinque sia stato di fatto vittima di un furto in auto.

L’occasione è stata anche propizia per poter stilare quella che è la classifica degli oggetti che fanno più gola ai ladri del Regno Unito. Al primo posto troviamo uno dei classici a cui anche Toto Cutugno accennava nel lontano 1983 con la sua famosissima canzone “L’Italiano”: l’autoradio. Già allora la radio era uno di quegli oggetti a rischio e che per forza di cosa doveva accompagnare gli automobilisti “sempre nella mano destra”. E a distanza di oltre 30 anni, l’autoradio continua ad essere il gadget preferito dai ladri. Certo nel frattempo si è evoluto grazie al frontalino estraibile o all’impianto integrato nella plancia, ma chi continua ad avere il modello asportabile, di certo non può dormire sonni tranquilli.

Al secondo posto troviamo le buste della spesa; quelle che riportano il logo di un brand di lusso fanno ovviamente più gola di quelle classiche del supermercato sottocasa. È quindi buona abitudine non lasciare mai nulla in vista, preferendo riporre qualsiasi sacchetto all’interno del bagagliaio.

Al terzo posto troviamo il navigatore satellitare. Se è di quelli portatili, non bisogna lasciare sul cruscotto nemmeno il supporto. In questo caso i ladri penseranno che il navigatore sia stato riposto nel cassetto portaoggetti, e tenteranno comunque di appropriarsene.

Alla posizione numero quattro c’è lo smartphone. Se dimenticato nell’abitacolo può diventare un gadget molto appetibile per i malintenzionati. Così come del resto i capi di abbigliamento e gli occhiali che occupano la posizione numero 5 e 6 della top-ten degli oggetti più rubati dalle auto inglesi.

Al settimo posto si posiziona il logo dell’auto. Lo stemmino con il brand della vettura è spesso facilmente asportabile dalla carrozzeria, quindi non necessita di particolare destrezza per sottrarlo. Il portafoglio occupa invece l’ottava posizione, anche se bisogna ammettere che sparirebbe in fretta ovunque venisse abbandonato.

Al nono posto ad interessare particolarmente i ladri sono gli pneumatici. In questo caso il rischio è quello di ritrovarsi l’auto sui mattoni. Chiude la top-ten la targa, la cui sottrazione determina non poche seccature in fatto di reimmatricolazione del veicolo.

Alla luce di quanto emerso, il consiglio che può valere sia nel Regno Unito che in Italia è quello di dotarsi di un buon antifurto, evitando di lasciare oggetti incustoditi in bella vista. In secondo luogo è sempre buona abitudine parcheggiare in luoghi illuminati e frequentati. In caso contrario l’auto e il suo contenuto potrebbero destare l’interesse dei lestofanti.

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