Con Awaken potremo facilmente rendere le nostre auto smart e sicure

Le auto stanno diventando sempre più smart all'insegna di una maggiore sicurezza offerta agli occupanti dei vari veicoli. Non sempre, però, le auto smart sono alla portata di tutti. Da Luglio, però, potremo tutti rendere smart le nostre auto a poco. Ecco come.

Con Awaken potremo facilmente rendere le nostre auto smart e sicure

Le auto si stanno smartizzando sempre di più e, in tal senso, sono sempre più numerosi i modelli di autoveicolo che integrano delle tecnologie (a volte anche bizzarre, vedi Google) col fine di rendere gli spostamenti più sicuri. Per piloti e pedoni, ovviamente. Spesso, però, disporre di un veicolo adeguatamente smart comporta una spesa non da poco. Per fortuna, su Kickstarter è nato un progetto, già destinato al successo, che renderà smart ogni auto a poco prezzo. A partire da Luglio.

Il progetto in questione si chiama Awaken e consiste in uno scatolotto che va agganciato alla porta destinata alla diagnostica di bordo, la “OBD“, che – dal 2001 – è di serie nelle auto a benzina e, dal 2004, lo è anche nei veicoli diesel. 

Una volta inserito nella location indicata, Awaken si occuperà di monitorare il funzionamento del nostro veicolo e ci avvertirà tempestivamente, grazie al pairing con lo smartphone, di eventuali malfunzionamenti. Anche nel caso questi ultimi fossero “latenti” e non percepibili dal pilota: in tal modo, sarebbe possibile evitare di rimanere in panne in mezzo al traffico, situazione molto fastidiosa, o mentre si sta percorrendo la superstrada, situazione piuttosto pericolosa. 

Inoltre, il cubetto Awaken sarebbe anche utile per mandare richieste d’aiuto nel caso che, in seguito ad un incidente, non si riuscisse a chiamare i soccorsi. Awaken, infatti, è dotato di un accelerometro che gli consente di capire se l’auto è rimasta coinvolta in un incidente e, in caso affermativo, grazie ad una SIM può inviare le coordinate del proprio GPS affinché i soccorsi giungano tempestivamente in loco.

Va da sé, inoltre, che essendo dotato di GPS, l’Awaken può anche fungere da antifurto e consentire di recuperare il veicolo qualora se ne sia subito il furto o, semplicemente, lo si sia dimenticato nell’ampissimo parcheggio di un centro commerciale. Altre funzioni, secondo gli sviluppatori del progetto, verranno sicuramente previste ed integrate in futuro.

Per ora Awaken ha già superato (https://goo.gl/lrXqjT) la cifra che si proponeva di raggiungere (12 mila dollari contro l’obiettivo prefissato a 10 mila) con ancora quasi una settimana alla scadenza: insomma, il progetto diverrà realtà e, a partire da Luglio, potremo portarci a casa un Awaken al prezzo di 119 euro pagandone 5 al mese per l’abbonamento della SIM integrata.

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