Al CES 2017 le auto elettriche e ibride sono protagoniste. Dopo la presentazione della Portal di FCA, crossover tutto elettrico e connesso, oggi è il momento di Ford e una delle più iconiche muscle car, la Mustang. Entro il 2020 arriverà un modello ibrido dotato di motore elettrico e termico.
Dopo aver ceduto alle proposte di Trump, Ford non realizzerà più la fabbrica in Messico. La Casa dell’Ovale Blu investirà 4,5 miliardi di dollari per sviluppare veicoli elettrici ed ibridi e creerà 700 nuovi posti di lavoro nell’impianto di Flat Rock in Michigan.
Il ruolo tradizionale di costruttore di automobili sta cambiando e le grandi aziende se ne sono rese conto. L’investimento previsto dalla società statunitense include anche questa trasformazione, oltre che essere costruttore Ford rivestirà anche il ruolo di provider di servizi di mobilità che vanno dalla guida autonoma alla connettività a bordo.
La Mustang ibrida che andrà ad affiancare i modelli attualmente in vendita (un potente V8, un V6 e un modello turbo con cilindri in linea) non sarà plug-in. Invece, Ford realizzerà il famoso furgone Transit in versione ibrida plug-in che sarà venduto esclusivamente in Europa.
Ford ha anche annunciato che produrrà un certo numero di altri modelli ibridi ed elettrici negli Stati Uniti come pure una versione ibrida del popolare pick-up F-150 e un nuovo SUV tutto elettrico in grado di percorrere fino a 300 miglia con una sola carica.
Ford ha in cantiere anche veicoli ibridi speciali per i dipartimenti di polizia. La società attualmente vende due modelli di berlina alla polizia, la Taurus e il SUV Explorer, in tutto il paese.
Ford scommette sul futuro, la produzione di ibride ed elettriche è un atto di fede secondo il CEO Mark Fields, il quale crede anche che cambierà le cose cambieranno. Si prevede che i veicoli ibridi ed elettrici prenderanno il posto delle auto puramente a benzina entro i prossimi 15 anni.