Musei Vaticani: Barbara Jatta punta sul web

Barbara Jatta, direttore dei Musei Vaticani, in un'intervista a Radio Vaticana, elogia il suo predecessore Paulucci per l'ottimo lavoro svolto ed annuncia che il prossimo passo sarà il web

Musei Vaticani: Barbara Jatta punta sul web

Già da dicembre 2016, Barbara Jatta (prima donna dopo 500 anni di storia), è il nuovo direttore dei Musei Vaticani. Il prestigioso incarico, prima, era ricoperto dal Professor Paulucci.

Prima di ricoprire l’attuale ruolo, è bene ricordare che Barbara Jatta si è laureata in Lettere con una tesi su “Storia del disegno, dell’incisione e della grafica” all’Università La Sapienza di Roma e, nel 1991, si è specializza in Storia dell’Arte. Ha svolto studi anche in Inghilterra, Portogallo e Stati Uniti. Il suo primo incarico in Vaticano risale al 1996.

Nel giugno del 2016 è stata trasferita, dalla Biblioteca Vaticana, alla direzione dei Musei Vaticani come vice-direttore.
In un’intervista rilasciata a Radio Vaticana, il neo direttore, dopo aver ringraziato per quanto ricevuto in “eredità” dal suo predecessore, ammette di sentire il “peso” di un incarico così importante, ma non si sente per nulla intimorita dal carico di tanta responsabilità.

Sicuramente la Jatta continuerà a sostenere e portare avanti tutte le iniziative già in essere, conta di riuscire a dare nuovi “stimoli” e nuovi “impulsi” ai Musei grazie alle sue idee innovative: “I Musei sono luoghi nati come spazi elitari di fruizione dell’arte – dice Jatta – ma oggi, per fortuna sono diventati luoghi dove vengono milioni di visitatori”.

E’ prevista per il prossimo 23 gennaio l’apertura del nuovo sito web che è improntato per perseguire l’obiettivo di arrivare a casa di tutti i cittadini grazie ai computer e quindi grazie alla rete internet.

“Surperare la classica offerta turistica” è l’obiettivo di Jatta, “offrendo quello che siamo, le opere che conserviamo, le nostre straordinarie collezioni”.

Sfruttare il sito internet per divulgare l’attività didattica, che oggi i Musei forniscono già, ma – per così dire – in modalità “off line”, quindi solo se presenti sul posto.

Dopo gli ottimi risultati ottenuti dal suo predecessore, l’obiettivo di Barbara Jatta sarà, inoltre, quello di avvicinare quanta più gente possibile alle straordinarie bellezze dei Musei Vaticani, non solo con la semplice visualizzazione dell’arte, ma anche con il grado di comprendimento giusto che permetta di avvalorare ulteriormente tanta maestosità.

 

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