Alcune illustrazioni che vi faranno riflettere sulla cruda realtà del mondo (2 / 3)

Il mondo digitale ci ha completamente assorbito, trasformandoci in soggetti schiavi della tecnologia e delle applicazioni digitali. Nulla si fa, si pensa o si comunica se non attraverso un dispositivo digitale. Il risultato è che spesso dimentichiamo o non riusciamo a relazionarci nella realtà. Stiamo o abbiamo dimenticato cosa si prova quando ci guardiamo negli occhi, proviamo la percezione del tatto, percepiamo gli odori e ascoltiamo i suoni di ciò che ci circonda?

La stessa riflessione si può estendere pensando a tutte quelle persone, ragazzi e adulti, che vagano per la città o i parchi, con la testa china sul cellulare, magari condividendo la “gioia” di godersi una piacevole giornata al parco.

Il nostro ego trova, sicuramente, nei social network la sua esaltazione. Ogni giorno vengono pubblicati su questi canali digitali, momenti della vita e pensieri, più o meno profondi, degli utenti con l’unico obiettivo di ricevere consensi, i cosiddetti “like”. Le notifiche e l’aumento del conteggio dei “pollici in su” diventa elemento vitale per molti; perdere un follower o a registrare meno “click” sul post può trasformarsi in dramma.

Davvero buffa è questa illustrazione dell’evoluzione dell’uomo. Dalla scimmia si passa all’uomo che caccia con frecce rudimentali per poter sopravvivere. Nell’ultima fase della sua evoluzione, quella moderna, questo illustratore ha rappresentato un uomo “in carne”, che a differenza dei suoi predecessori, ha in mano un “bastone per selfie” con il quale fotografare, attraverso il cellulare, se stesso e poi, difficile pensare il contrario, pubblicare la foto sul proprio social network.