Tour de France: sul muro di Huy vince Rodriguez, Froome in giallo

Terza tappa allo spagnolo Joaquin Rodriguez che nello strappo finale si impone davanti a Chris Froome, nuova maglia gialla. Corsa neutralizzata per alcuni minuti per una maxi caduta che coinvolge Cancellara costretto al ritiro

Tour de France: sul muro di Huy vince Rodriguez, Froome in giallo

Terza tappa del 102esimo Tour de France da Anversa (Olanda) a Huy (Belgio) ricca di colpi di scena. Ai -50 km dal traguardo una rovinosa caduta, con il gruppo lanciato a forte velocità, ha coinvolto diversi corridori tra i quali la maglia gialla Fabian Cancellara. Per soccorrere gli atleti rimasti feriti, sono state impegnate tutte le ambulanze al seguito della corsa, compromettendo di fatto la sicurezza della gara. A questo punto il direttore di corsa Christian Prudhomme ha prima neutralizzato la gara e poi in seguito alle accese discussioni tra i corridori, ha fermato il plotone.

Dopo qualche minuto la gara è ripartita per entrare nel vivo negli ultimi 1300 metri con la scalata del Muro di Huy, pendenza media del 9,6% con punte del 20%. Sull’ascesa finale scatto vincente dello spagnolo Joaquin Rodriguez del Team Katusha, che ha preceduto sul traguardo l’inglese Chris Froome e il francese Alexis Vuillermoz. Settimo posto per Vincenzo Nibali a 11” dal vincitore, nono Nairo Quintana e dodicesimo Alberto Contador che perde 18” da Froome.

Cede nel finale il beniamino di casa Thibaut Pinot arrivato a 1’33”, mentre la maglia gialla Fabian Cancellarra conclude dolorante la corsa a quasi dodici minuti dal vincitore. Per lo svizzero le conseguenze della caduta sono gravissime: due vertebre fratturate e inevitabile il ritiro dalla corsa.

La nuova classifica generale vede ora Chris Froome in maglia gialla con 1” di vantaggio su Tony Martin e 13” su Tejay Van Garden. Rigoberto Uran è settimo a 34”, Alberto Contador è ottavo a 36”, Vincenzo Nibali è tredicesimo a 1’38”, diciassettesimo Nairo Quintana a 1’56”. Cambia il leader della maglia bianca di miglior giovane, adesso sulle spalle di Peter Sagan, mentre il vincitore di tappa Joaquin Rodriguez indossa la prima maglia a pois di leader degli scalatori.

La quarta tappa della Grande Boucle, con partenza da Seraing (Belgio), porterà finalmente i corridori in Francia sul traguardo di Cambrai dopo 223,5 km. Sarà una tappa con sette tratti in pavè quasi tutti negli ultimi 50 km di corsa. Per i corridori un percorso che aumenta il rischio forature con l’incognita meteo pronta a sorprendere ancora la corsa.

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