Lanciano una banana a Dani Alves, lui se la mangia

L'episodio razzista si è verificato in Spagna a Barcellona dove alcuni tifosi hanno lanciato una banana a Dani Alves, questo l'ha raccolta e l'ha mangiata. Molte star del mondo del calcio hanno sostenuto il gesto del difensore

Lanciano una banana a Dani Alves, lui se la mangia

Lanciano una banana a Dani Alves, lui se la mangia

L’episodio razzista si è verificato in Spagna a Barcellona, dove alcuni tifosi hanno lanciato una banana al calciatore brasiliano Dani Alves, questo l’ha raccolta e l’ha mangiata. Molte star del mondo del calcio hanno sostenuto il gesto del difensore. Assistiamo ancora una volta ad un episodio di razzismo all’interno dei campi di calcio, questa volta luogo protagonista la Spagna. L’insulto è accaduto nel momento in cui Alves stava per calciare un angolo durante la partita di domenica.

Molti personaggi famosi hanno pubblicato foto con banane e alcuni hanno commentato la situazione verificatasi. Sergio Aguero, ad esempio, ha postato una sua foto mentre mangia una banana.
Il Presidente della Fifa Sepp Blatter ha pubblicato sul social Twitter : “Che ci sarà tolleranza zero alla Coppa del Mondo, perchè bisogna combattere tutte le forme di razzismo e di discriminazione uniti”.

Diversi colleghi anche internazionali hanno scattato foto con una banana e così è iniziata una vera e propria manifestazione di solidarietà. Personaggi come David Luiz e Willian hanno partecipato. Un altro calciatore brasiliano del Liverpool, Philipe Coutinho, ha pubblicato su Twitter una foto di lui e Reds con delle banane.

Il presidente brasiliano Dilma Rousseff si è unito all’indignazione generale. “Il giocatore Dani Alves ha dato una risposta audace e forte al razzismo nello sport “ ha commentato sempre su Twitter e si è detto, inoltre, preoccupato per le forme di razzismo che si stanno diffondendo.

Il Villarreal ha confermato di aver identificato il responsabile che ha lanciato la banana al giocatore e di aver deciso di bandirlo a vita dal campo sportivo El Madrigal. Il Club si dice molto dispiaciuto per l’incidente e si è scusato ufficialmente.

Viste le continue situazioni razziste all’interno dei campi sportivi verrano di sicuro messe in atto misure serie, per garantire una maggiore sicurezza e una maggiore giustizia, in quanto ogni uomo ha il diritto ad essere tutelato e a non essere offeso ingiustamente. Tutti siamo uguali aldilà dell’appartenenza geografica ed etnica.

 

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