Giro d’Italia 2017: ecco i favoriti per la vittoria finale

Chi solleverà il Trofeo Senza Fine in Piazza Duomo a Milano? Da Nibali a Quintana, ecco i corridori che puntano alla vittoria finale nel Giro del centenario

Giro d’Italia 2017: ecco i favoriti per la vittoria finale

Corridori ai nastri di partenza dell’edizione numero 100 del Giro d’Italia, che porterà la carovana da Alghero a Milano, lungo 3609 km suddivisi in 21 tappe. Saranno 22 le squadre al via, ciascuna con 9 corridori tranne l’Astana, che ha deciso di non sostituire Michele Scarponi, recentemente scomparso in un incidente stradale.

La corsa verso la conquista del Trofeo Senza Fine, eccezionalmente realizzato con una lega di oro rosa, probabilmente si deciderà nell’ultima settimana, quando i corridori affronteranno i tapponi alpini. Se si arriverà con distacchi minimi, sarà allora la cronometro finale da Monza a Milano a sancire il vincitore del Giro del centenario.

I due principali favoriti per la vittoria finale sono Vincenzo Nibali e il colombiano Nairo Quintana. Il messinese, che quest’anno corre con una nuova squadra, la Bahrain Merida, punta a bissare il clamoroso successo dello scorso anno e a portare a tre i successi nella principale corsa a tappe italiana. Un Giro che si preannuncia carico di significato per Nibali, che vorrebbe onorare la memoria del suo ex-compagno di squadra Michele Scarponi. Per il siciliano anche l’onore di un arrivo di tappa nella sua città natale, Messina.

Nairo Quintana ritorna al Giro dopo il successo del 2014, nella sua prima partecipazione alla corsa rosa. Il colombiano, tre volte sul podio del Tour de France, senza mai vincerlo, e vincitore dell’ultima Vuelta di Spagna, è il principale avversario di Nibali, che però lo considera il favorito numero 1. Quintana arriva al Giro in ottima forma dopo il successo nella Tirreno-Adriatico e ha già annunciato che farà anche La Grande Boucle.

Un gradino più dietro ci sono l’olandese Steven Kruijswijk, che lo scorso anno ha vestito il simbolo del primato fino allo scollinamento del Colle dell’Agnello, per poi perdere la corsa in seguito ad una caduta in discesa e il francese Thibaut Pinot, che affronta per la prima volta il Giro con ambizioni da podio.

Nel lotto dei probabili protagonisti anche i britannici Adam Yates, maglia bianca di miglior giovane al Tour 2016 e Thomas Geraint, fido scudiero di Chris Froome nelle vittorie in Francia e che arriva al Giro con il ruolo di capitano del Team Sky in condominio con lo spagnolo Mikel Landa Meana, terzo nel 2015 dietro Alberto Contador e Fabio Aru.

Da tenere d’occhio anche lo statunitense Tejay van Garderen, alla sua prima partecipazione al Giro, l’olandese Tom Dumoulin, già in rosa per sei giorni lo scorso anno, e il russo Ilnur Zakarin, che vuol rifarsi dopo il ritiro dello scorso anno, quando era quinto nella generale a tre tappe dal termine.

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