Formula 1: Ricciardo è di nuovo primo in Belgio

Ricciardo su Red Bull vince il secondo GP di fila. Dopo l'Ungheria vince anche in Belgio per la sua terza vittoria in carriera. Il pilota Red Bull è ora terzo in classifica piloti dietro Rosberg ed Hamilton

Formula 1: Ricciardo è di nuovo primo in Belgio

Incredibile in Belgio. Sul circuito delle Ardenne il giovane pilota australiano Ricciardo vince il GP forse più difficile della stagione nonostante la prima fila Mercedes. Il secondo pilota Red Bull termina la gara con il tempo di 1 ora 24 minuti 36 secondi e 556 millesimi, a soli 3 secondi e 3 decimi da Nico Rosberg, che ha tentato fino all’ultimo un’incredibile rimonta. Quarto Raikkonen a 37 secondi mentre solo settimo Fernando Alonso a oltre un minuto.

Il distacco di Alonso è anche dovuto ad una penalizzazione di 5 secondi inflittagli dai commissari di gara al quarto giro. I tecnici della Ferrari, che lavoravano sulla sua macchina,, infatti non sono usciti in tempo dalla pista prima del giro di ricognizione. Alonso è riuscito comunque a partire prima dell’ultima autovettura, evitando di accodarsi in fondo alla griglia ma non è riuscito ad evitare la penalizzazione di 5 secondi scontata durante il primo pit stop.

Subito emozioni al primo giro in cui Hamilton, partito bene e che aveva sopravanzato il compagno di squadra in pole position, viene toccato da dietro da Rosberg e buca la gomma. L’inglese è costretto ad un giro lentissimo e nonostante sia riuscito a riprendere la gara dopo alcuni giri è costretto al ritiro. Anche Rosberg è costretto ad una sosta aggiuntiva per cambiare l’alettone e questo peggiora la sua situazione.

La girandola dei pit stop, invece, inizia a premiare da metà gara Ricciardo e Raikkonen che raggiungono la prima e la seconda posizione. Ma è il finale di gara che mostra grandi emozioni. Rosberg tenta una rimonta furibonda a suon di secondi recuperati al giro su Ricciardo  ma terminerà solamente secondo. Raikkonen lotta con Bottas, l’altro finalndese della F1, ma non ce la fa a resistere e giunge quarto.

Alonso ha lottato a lungo per la quinta posizione con Magnussen, ma dopo essere uscito addirittura sull’erba pur di riuscire a sorpassare il danese, non riesce nell’impresa e viene anche superato da Vettel, quinto alla bandiera a scacchi, e da Jenson Button settimo. L’ottava posizione di Alonso diventa una settima solo grazie alla penalizzazione di Magnussen per aver spinto deliberatamente alonso sull’erba.

Ora Rosberg è primo con 29 punti su Hamilton, infuriatissimo con il compagno di squadra e 64 su Ricciardo, terzo in classifica e oramai principale contendente delle due Mercedes per il titolo mondiale.

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