Seconda giornata di gare per il nuoto in corsia nel corso degli Europei di Londra e nuove medaglie per l’Italia.
Simone Sabbioni ha conquistato la medaglia di bronzo nella disciplina dei 100 dorso, chiudendo la gara con il tempo di 54”19. Medaglia importante per il diciannovenne di Rimini poichè quella di Sabbioni è la prima medaglia italiana agli Europei in questa specialità. Fino ad ora, infatti, il miglior risultato era stato quello di Emanuele Marisi a Siviglia 1997. Nella gara di martedì 17 maggio si è confermato l’avversario da battere il francese Camille Lacourt, che ha conquistato l’oro davanti al russo Grigory Tarasevich.
Dopo gli argenti delle staffette stile libero è arrivato un altro argento sempre da un’altra staffetta emozionante e bella da vedere. Si tratta della 4×100 mista mista che ha visto come protagonisti Simone Sabbioni, Martina Carraro, Piero Codia e Federica Pellegrini. Dopo la partenza a dorso di Simone Sabbioni, Martina Carraro nella frazione a rana subisce leggermente i ritmi dei rivali uomini in vasca, ma nella frazione a delfino Piero Codia riesce a ricucire lo strappo permettendo a Federica Pellegrini, con la frazione a stile libero, di consolidare il secondo posto dietro ai padroni di casa della Gran Bretagna e davanti all’Ungheria.
Piero Codia nel pomeriggio di martedì ha visto sfumare il podio nei 50 farfalla, gara poi vinta dall’ucraino Andriy Govorov che termina la gara con il tempo di 22”92. Quarto posto anche per Andrea Toniato nei 100 rana.
Nella giornata di mercoledì 18 maggio occhi puntati alla finale dei 1500 stile libero con gli italiani Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti in grande spolvero. I due italiani si sono qualificati con i migliori tempi in batteria e le buone sensazioni lasciate al termine delle batterie lasciano ben sperare per le finali di giornata. Questi i finalisti della gara dei 1500 stile libero: Paltrinieri, Detti, Micka, Romanchuk, Christiansen.