L’onda dorata degli europei di nuoto per l’Italia non si ferma. Ancora due ori per i giovani atleti italiani impegnati a Berlino negli europei di nuoto. Stavolta due medaglie al femminile che sono due conferme: sono Tania Cagnotto e Federica Pellegrini infatti che concedono un bis color oro e che portano l’Italia a contendersi il primato nel medagliere continentale.
Federica vince la finale dei 200m stile libero per la terza volta consecutiva con il tempo di 1 minuto 56 secondi e 1 centesimo questa volta rimontando, come suo solito, sull’ungherese Hosszu che ha concluso in 1 minuto 56 secondi e 9 centesimi. Terza l’olandese Heemskerk con il crono di 1 minuto 56 secondi e 81 centesimi. Federica dunque si conferma la grande campionessa quale noi la conosciamo e dopo questo oro e il precedente nella staffetta 4×200 adesso pensa già al futuro e alla preparazione dei prossimi due anni in vista delle olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
Il secondo oro della giornata arriva invece dai tuffi e per la precisione dalla coppia Cagnotto – Dallapé. Le due azzurre raggiungono la medaglia d’oro nel trampolino sincronizzato da 3m. Il primo posto è loro con il punteggio di 328.50 punti con grande distacco dalla coppia tedesca, seconda con 313.50 punti, e dalla coppia ucraina, terza con 307.20 punti. Entrambe le ragazze hanno manifestato la propria soddisfazione nonostante gli allenamenti insieme siano stati svolti solo nelle ultime settimane.
L’ultima medaglia della giornata arriva di nuovo in campo femminile: è infatti Martina Rita Caramignoli a raggiungere l’ultimo posto disponibile sul podio dei 1500m stile libero con il crono di 16 minuti 5 secondi e 98 centesimi. Prima è arrivata la spagnola Belmonte Garcia con il tempo di 15 minuti 57 secondi e 29 centesimi, mentre il secondo posto è andato alla ungherese Kapas con il risultato finale di 16 minuti 13 secondi e 20 centesimi.
Il medagliere dell’Italia è dunque sempre più ricco tant’è che la nazionale azzurra si sta giocando il primato continentale con 8 ori, a pari merito con Gran Bretagna e Russia, 2 argenti, 5 in meno di Russia e Gran Bretagna, e 11 bronzi per un totale di 20 medaglie, seconda solo alla Gran Bretagna e a pari merito con la Germania.