La giornata ha portato altre 3 medaglie agli azzurri nei Giochi Europei di Baku 2015: ora siamo a 14 (3 ori, 8 argenti, 3 bronzi). Due di queste arrivano in un’unica disciplina, lo skeet femminile, con l’argento di Diana Bacosi e il bronzo di Chiara Cainero.
Per la Bacosi, arriva la sconfitta in finale contro la non ancora 18enne britannica Amber Hill, dopo gli spareggi. In mattinata, la Bacosi aveva fatto registrare il nuovo primato mondiale, facendo un 75/75 clamoroso, superando il suo stesso primato e quello di altre nove atlete, che erano andate ad un tiro dall’en plein. Nonostante ciò, l’atleta di Città del Pieve nel pomeriggio si è arresa alla nuova grandissima promessa dello skeet mondiale. Grande soddisfazione anche per la Cainero (oro alle Olimpiadi di Pechino 2008), che chiude la gara al terzo posto dopo aver regolato nella finale per il bronzo la slovacca Danka Bartekova. Con questo risultato, entrambe le atlete si qualificano per le Olimpiadi di Rio 2016.
Ecco il commento di Diana Bacosi: “Se ho più gioia per il record del mondo in qualificazione o più amarezza per la medaglia d’argento in finale? Amarezza non ne ho. Sono contenta della gara che ho fatto. Forse serviva un pizzico di fortuna in più ma ho lavorato per arrivare a questo risultato e sono veramente contenta di come siano andate la gara e la giornata. Rio? Prima Europei e Mondiali. Il record? Non l’avevo mai fatto neanche in allenamento!”.
Soddisfatta anche la Cainero: “E’ stata una gara molto di testa. Ho lottato fino all’ultimo piattello per qualificarmi in semifinale perché con questo cambio di regolamento poi si riparte da zero. Per me vincere il bronzo è stato buono perché vuol dire che il lavoro fatto fino ad ora va bene in prospettiva delle gare prossime. E’ un punto di partenza su cui lavorare. Il Mondiale in Italia? Non l’ho mai vinto ed è il mio grande obiettivo stagionale“.
L’altra medaglia di giornata arriva da Ruslan Adriano Cristofori, che conquista l’argento nella finale del trampolino da 3 metri, alle spalle dell’inglese James Heatly e davanti al russo Ilia Molchanov.