Atp Miami: il sogno di Fognini finisce in semifinale

Nulla da fare per Fabio, che aveva sognato di entrare nella storia: l'italiano quest'oggi non ha giocato il suo miglior tennis, e Nadal ha approfittato dei suoi errori.

Atp Miami: il sogno di Fognini finisce in semifinale

Fabio Fognini ha sfiorato un’impresa, ma il ligure si deve arrendere a Rafa Nadal; poteva diventare il primo tennista italiano ad arrivare alla finale dei Masters 1000.

Bravo lo spagnolo ad approfittare degli errori di Fabio, che quest’oggi sbaglia molti colpi. Ora Nadal sfiderà uno tra Roger Federer e Nick Kyrgios.

Nel primo set si vede un Fognini che soffre la partenza indemoniata di Nadal, ma comunque i colpi di grazia da parte di Fabio non mancano, e gli applausi dal pubblico si fanno sentire dall’inizio fino alla fine del match.
Purtroppo, a causa dei troppi errori, soprattutto nei primi giochi, l’italiano agevola la vittoria del set al maiorchino.

Sul 4-1 per Nadal, Fognini cerca di reagire ma, sullo 0-40, riesce a farsi rimontare e andare sotto nei game 5-1 per poi – con Nadal al servizio – perdere il set con il risultato di 6-1.
Fabio sembra teso e nervoso; il primo set è durato davvero poco, solamente 25 minuti.

Nel secondo set si vede più battaglia in campo, ma Nadal continua ad essere impeccabile nel suo servizio – nei primi nove giochi ha perso solamente quattro punti, davvero una media bassa -. Fognini alterna giocate di alta classe con errori grossolani. Il terzo game dura circa dieci minuti, con l’italiano che comunque riesce a mantenere il servizio e a portarsi sul 2-1. Ma, come già detto, il servizio di Rafa Nadal quest’oggi è straordinario, e si va sul 2-2 con estrema facilità.

Si continua a pareggi fino al risultato di 5-5 dopodiché, per causa di due errori di Fognini, Nadal si porta sul risultato di 0-40 e si arriva alla palla break, con Fabio che gli “regala” l’undicesimo gioco con un doppio fallo. Il game del 7-5 è una formalità per Rafa che così ottiene il passaggio del turno e l’accesso alla finale dei Masters 1000.

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